BASSANO. Tre in manette con l'accusa di furto e ricettazione. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno chiuso un'indagine iniziata un mese e mezzo fa quando un cittadino aveva segnalato un'auto sospetta parcheggiata a Tezze sul Brenta e che era risultata rubata.
La banda, in base a quanto è stato ricostruito, prima rubava le vetture, poi colpiva nelle aziende e quindi spediva la refurtiva in Romania. Tra venerdì e sabato un imponente dispositivo dei carabinieri di Bassano ha dunque dato la caccia ai malviventi, che erano a bordo di un Fiat Ducato rubato pochi giorni prima a San Nazario e di una Fiat Panda rubata il 7 novembre ad Alberto Tomba. Applicando tecniche avanzate di indagine e di pedinamento, i militari hanno assistito da posizione di sicurezza alla commissione di due furti, rispettivamente nelle aziende “Dissegna” di Romano d’Ezzelino e “Tosin Group” di Stroppari di Tezze sul Brenta.
L'intervento è scattato quando la banda è tornata al “campo base”, un garage in via Lazzaretto 14 di Tezze sul Brenta, per depositare il materiale rubato. Tre i romeni arrestati: Marius Dorel Dimitriu, 31 anni; Cornel Dimitrascu, 31 anni e Valentin Tulea di 27 anni, tutti senza fissa dimora e senza precedenti penali. All’interno del garage i militari hanno rinvenuto, oltre alla refurtiva della notte, materiale di ogni genere (dalle biciclette ai computer, un generatore di corrente, sanitari) per un valore di almeno sessantamila euro. Si calcola al momento che i tre, insieme ad alcuni complici che i militari stanno cercando, possano essere responsabili di almeno dieci furti commessi in tutto il Veneto e non si esclude anche fuori regione.