Finalmente in montagna è arrivata la neve. Annunciata, ma soprattutto (tanto) attesa, la "dama bianca" a partire dalle prime ore di oggi, venerdì 5 gennaio, ha ricoperto gran parte della montagna vicentina con la quota neve che si attesta intorno ai 1.200-1.300 metri.
Altopiano
Ad Asiago e nelle altre località attorno ai 1.000 metri, la nevicata delle prime ore si è trasformata in tarda mattinata in acqua mista a neve. La precipitazione nevosa è invece più intensa nei comprensori sopra i 1.200-1.300 metri, dove l'accumulo ha raggiunto i 5-10 centimetri: non si registrano disagi per la circolazione. In tutto il comprensorio dei Sette Comuni sono pronti ad entrare in azione gli spazzaneve e i mezzi spargisale per anticipare la formazione di ghiaccio. Nevicate più abbondanti sono previste dalla serata di oggi e la prossima notte, oltre che nella giornata di domani.
Grappa
Paesaggi imbiancati anche sul comprensorio del Grappa, dove si sono registrate precipitazioni moderate già a partire dai 1.000 metri. A Cima Grappa ci sono accumuli di circa 5 centimetri che potrebbero aumentare nel corso della giornata, anche se nella tarda serata sono attese possibili fasi piovese.
Valchiampo
Neve fitta in Valchiampo. Da questa mattina è arrivata la tanto attesa neve, che oltre i 1.300 metri è scesa copiosa. A mezzogiorno al rifugio Gingerino di Montefalcone, a 1.600 metri sulle creste tra la Valle dell'Agno e la Valle del Chiampo, sono stati misurati dal gestore Alessandro Giambellini 8 centimetri di coltre fresca. Stessa situazione a malga Campodavanti in alta Valchiampo, salendo dal rifugio Bepi Bertagnoli.
La perturbazione continua, regalando uno scenario fiabesco; nel pomeriggio verso sera si attendono fiocchi anche al Bertagnoli alla Piatta di Campodalbero, a quota 1.200 metri in territorio di Crespadoro.
Tutti e due i rifugi, Bepi Bertagnoli e Chalet Montefalcone, sono aperti per pranzo e cena. Si raccomanda l'utilizzo di ramponcini. (Matteo Pieropan)