BASSANO. Il cavalcavia della variante 47, la tangenziale, che attraversa Romano ai confini con il territorio bassanese perde pezzi. L’allarme è arrivato verso le 17.30 di ieri ai carabinieri, lanciato da alcuni ciclisti in transito fra viale Pio X, la rotatoria e la provinciale 248, che si sono trovati davanti a pezzi di cemento della struttura armata della superstrada, piombati proprio sul tracciato ciclo-pedonale. Sull’asfalto che costeggia la carreggiata, c’erano alcuni pezzi di cemento, di varie dimensioni, caduti dalla soprastante viadotto. Anche a vista d’occhio era chiaro che a cedere era stata la parte esterna della struttura, che presentava diverse crepe preoccupanti, tanto che i militari del capitano Adriano Fabio Castellari, hanno scelto di avviare le procedure di verifica. A Spin, in breve tempo sono arrivati i vigili del fuoco di Bassano e l’autoscala di Vicenza, insieme ai tecnici dell’Anas. Le procedute di verifica statica e di messa in sicurezza parziale del viadotto hanno richiesto svariate ore, durante le quali il tratto di provinciale è stato chiuso alla viabilità. Gli agenti della polizia locale Ne.Vi si sono occupati delle deviazioni del traffico - particolarmente intenso a quell’ora - deviato sulle vie secondarie. Verso le 19, attraverso l’utilizzo dell’autogru, per i tecnici dei vigili del fuoco e dell’Anas è stato possibile raggiungere la giuntura in cemento armato da cui erano caduti i blocchi. Le verifiche statiche, durate oltre un’ora, hanno permesso di appurare che il cedimento era stato causato da infiltrazioni d’acqua.