Ancora una rapina nel Bassanese dopo quella due giorni scorsi ai danni della filiale della Volksbank di Romano d’Ezzelino che ha fruttato ai malviventi un bottino che si sembra essere di oltre 200mila euro..
Il nuovo preoccupante episodio è accaduto l’altro giorno nelle prime ore del pomeriggio a Casoni di Mussolente dove due sconosciutiti si sono impossessati di una borsa strappata a un dipendente della 2 Elle di via Dante Alighieri una borsa contenente oro che doveva essere lavorato e che un dipendente della 2 Elle della frazione di Casoni, stava portando in ditta.
Il tutto s’è svolto in pochi attimi
Il dipendente aveva da poco ritirato il materiale prezioso allo stato grezzo da un’altra azienda e si apprestava ad entrare alla 2 Elle quando è stato affrontato da due uomini che con il volto travisato gli hanno intimato di consegnare la borsa.
L’uomo, un sessantenne, ha visto anche spuntare un’arma e impaurito ha eseguito quanto gli era stato ordinato.
I due rapinatori impossessatisi della borsa sono fuggiti a piedi. Non è ancora dato sapere, al momento, se poco più avanti siano saliti su un’auto magari condotta da un complice rimasto in attesa.
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Il rapinato è rimasto sotto choc
Tanto da non essere stato in grado di fornire molte indicazioni ai carabinieri che appena avvertiti hanno avviato le indagini.
Il dipendente non si è nemmeno reso conto se i due fossero italiani o stranieri, dalle poche parole pronunciate quando gli hanno intimato di consegnare la valigetta.
Certamente la vista dell’arma, anche se probabilmente si trattava di una pistola giocattolo, lo ha terrorizzato.
Nella borsa c’erano circa 200 grammi di oro
Il bottino, secondo i primi accertamenti effettuati dai carabinieri con l’azienda orafa di Casoni si aggira fra i 7 e gli 8 mila euro.
I carabinieri della Compagni di Bassano guidati dal capitano Matteo Alessandrelli stanno conducendo le indagini anche tramite la videosorveglianza presente in zona. Potrebbero emergere dai filmati elementi utili per risalire agli autori della rapina. Non è escluso che le immagini abbiano “seguito” i rapinatori per un certo tratto, in particolare dopo l’assalto al dipendente della 2 Elle, fornendo così dettagli sui quali lavorare.
Un’azione così repentina e portata a termine con tanta sicurezza può far presupporre che gli sconosciuti abbiano studiato per qualche tempo le abitudine dei dipendente della 2 Elle e siano quindi passati all’azione sicuri del fatto loro.
Pochi giorni fa alla Volksbank di Romano, con uno stratagemma un bandito è entrato nell’istituto di credito in quanto i dipendenti lo avevano scambiato per un corriere. Una volta all’interno ecco spuntare una pistola mentre gli impiegati stavano riempendo lo sportello bancomat. Dopo aver preso i soldi lo sconosciuto, uscito dalla Volksbank, è fuggito su una moto guidata da un complice. I due hanno fatto perdere così le tracce scappando verso il trevigiano.