Spaccio e consumo di droga tra i giovanissimi. L’ultima operazione, effettuata dai militari dell’Arma bassanese è avvenuta nella serata di venerdì a San Giuseppe di Cassola, in via Portile, dove per un controllo è stato fermato Mohammed Naamane, marocchino di 21 anni, residente a Bassano, arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di circa 7 chili di sostanza stupefacente, sequestrata dai militari anche in un’abitazione di Bassano dove il ragazzo aveva quotidiano accesso, e dove i militari avrebbero trovato tutte le tracce del confezionamento della droga proprio ai fini dello spaccio, insieme a circa 2 mila euro, presunto provento dell’attività illecita.
Ventunenne arrestato dopo numerose segnalazioni
Il 21enne, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato arrestato con la misura dei domiciliari in attesa di convalida e rito per direttissima domani, lunedì 3 aprile, davanti al giudice del tribunale di Vicenza. L’operazione sarebbe partita in seguito a svariate segnalazioni arrivate ai militari dell’Arma dai cittadini che indicavano movimenti sospetti negli ultimi mesi proprio nelle zone controllate, quindi quelle tra Bassano e Cassola. le verifiche, nella serata di venerdì, hanno permesso ai militari di fermare Maamane: la prima perquisizione personale avrebbe portato al rinvenimento di decine di dosi di sostanze stupefacente, già confezionate per il presunto spaccio. Un dato di tale gravità, ha subito portato all’attivazione della perquisizione domiciliare, effettuata in un’abitazione di Bassano, dove il ragazzo aveva libero accesso, e dove i carabinieri insieme alla procura avevano previsto di poter trovare le prove dello spaccio. È stato trovato molto di più.
Sei kg di marijuana, 1 di hashish nella casa di Bassano
Nell’appartamento perquisito, i militari hanno sequestrato 6 chili di marijuana, oltre 1 chilo di hashish, poi materiale per il confezionamento della droga e circa due mila euro in contanti ritenuti provento di spaccio. Il pubblico ministero di turno ha così disposto gli arresti domiciliari a carico del giovane che domani si presenterà in tribunale a Vicenza per la convalida. Questa operazione segue quella di poche settimane fa a Rosà: un giovane di 17 anni è stato arrestato perché trovato in possesso di circa 16 chili di sostanza stupefacente. Il provvedimento era scattato sempre in seguito ad un’indagine dei carabinieri di Bassano, che aveva permesso di attivare le perquisizioni domiciliari con il sequestro dell’ingente quantitativo di droga, conservata in borsoni nascosti anche nel garage della casa dei genitori del giovane nullafacente, con hashish e marijuana, suddivisi in pacchetti da 100 grammi fino a un chilo, che al dettaglio avrebbero potuto fruttare almeno 100 mila euro. Gli esiti del blitz avevano anche portato anche al sequestro di una scacciacani priva di tappino rosso un fatto che, considerato l’incredibile quantitativo di droga sequestrata, ha convinto il giudice del tribunale per i Minorenni, a disporre l’arresto per il ragazzo con la misura cautelare del carcere.
Leggi ancheTrovato con 16 chili di droga in casa, arrestato un diciassettenne