Ad Arzignano nel 2018 arrivano undici alloggi comunali per l’edilizia residenziale pubblica. Lo ha annunciato in Consiglio l’assessore al sociale Alessia Bevilacqua rispondendo ad una domanda del capogruppo della civica di opposizione Lorella Peretti. «Un’ulteriore risposta alle tante richieste di case dalle famiglie in difficoltà» precisa il vicesindaco Bevilacqua. Predisposta la graduatoria provvisoria 2016, sono 82 le domande accolte, 5 quelle escluse. Erano 81 nella precedente e si conferma una richiesta rappresentata da cittadini per metà italiani, con maggioranza di anziani, persone sole o comunque nuclei da 1-2 componenti, e per metà stranieri.
«Abbiamo ricevuto in questi giorni un contributo di 180 mila euro da un bando regionale, con fondi statali, a cui avevamo partecipato nel 2015 - spiega Bevilacqua - destinato al recupero di alloggi e immobili per l’edilizia residenziale pubblica che ci consentirà di sistemare cinque appartamenti. Alloggi vuoti, che devono essere messi a norma. Ora predisporremo il progetto e procederemo con l’affidamento dei lavori».
Appartamenti che si trovano in città, in via Cardina, via Puccini, in quartiere Mantovano e uno a San Zeno e che saranno a disposizione dal prossimo anno. A questi si aggiungono altri quattro appartamenti nuovi, frutto di una perequazione edilizia con il Comune, in via Chiampo. «Insieme a questi nove ce ne sono altri due, uno di questi di emergenza abitativa, in fase di sistemazione dopo essersi liberati - continua l’assessore - stiamo verificando la necessità di interventi all’impiantistica. Poi anche questi potranno essere assegnati. In tempi anche abbastanza rapidi. Questi 11 alloggi complessivi ci danno buon respiro sulla disponibilità per l’edilizia residenziale pubblica e stiamo raccogliendo ora, con il bando e la perequazione, il frutto del lavoro di questi due anni».
Attualmente in città sono 127 gli alloggi Ater, a cui si aggiungono una cinquantina di abitazioni di proprietà comunale. E con l’azienda territoriale vicentina si sta aprendo una ulteriore possibilità, grazie al bando per le manifestazioni di interesse lanciato proprio dall’Ater. «Il bando mira a ricercare immobili già esistenti o comunque in corso di costruzione che l’Ater potrebbe acquisire per l’edilizia pubblica - spiega il commissario Ater di Vicenza Valentino Scomazzon -. Da Arzignano sono arrivate tre possibilità, siamo già usciti in sopralluogo e stiamo valutando. Dovremo presentare una sorta di relazione alla Regione e con loro, e con il Comune, concordare gli interventi realizzabili. In caso contrario, daremo atto alla convenzione già sottoscritta con l’Amministrazione arzignanese che ci ha ceduto gratuitamente alcuni terreni a Tezze per l’edilizia residenziale». Intanto il 9 ottobre è stato lanciato dal Comune il nuovo bando per le case popolari.