La biblioteca di Arzignano in prima linea per garantire la sterilizzazione dei libri presi in prestito. Con una tecnologia innovativa: «si tratta del primo book sterlizier attivo in Italia», spiega il sindaco Alessia Bevilacqua. Ovvero un apparecchio in grado di sterilizzare i testi da dare in prestito, utilizzando una tecnologia innovativa. Ma la novità sta nello strumento, una sorta di "forno", che purifica la carta da virus e batteri grazie alla tecnologia UV ad ampio spettro e al movimento d'aria di tipo "ciclonico" delle pagine.«È garantita una sterilizzazione efficace al 99,9% - fa sapere il sindaco -. Come in tutte le biblioteche della provincia, anche alla "Bedeschi" i libri che rientrano dal prestito restano in quarantena prima di essere rimessi in circolazione e questo è sufficiente a rendere inattiva la carica virale del coronavirus. Tuttavia il Covid-19 non è il solo agente patogeno che può contaminare un libro: alcuni virus e batteri possono resistere a lungo sulle superfici dei libri. Inoltre, al momento del prestito, i volumi vengono in contatto, inevitabilmente, con superfici potenzialmente non sterili. Grazie a questo progetto innovativo, portato avanti grazie alla collaborazione con la ditta ISNG di San Bonifacio, gli utenti potranno sterilizzare, in soli 60 secondi, fino a quattro libri contemporaneamente e portarli a casa in tutta sicurezza. Essendo efficace anche contro i batteri, il servizio è particolarmente utile anche nel caso di pubblicazioni per bambini». © RIPRODUZIONE RISERVATA