Alessia Bevilacqua rompe gli indugi delle ultime settimane ed annuncia la sua ricandidatura alla poltrona di primo cittadino sulla quale è stata seduta negli ultimi 5 anni. Lo ha fatto ieri al gazebo in piazza («l’affetto dimostratomi dalle tante persone che si sono fermate mi ha commosso») e lanciando un video su internet. A sostenere la sindaca uscente, 48 anni, ci saranno la Lega, Fratelli d’Italia, Liga siamo Veneto, che già l’hanno supportata nella campagna elettorale del 2019, oltre ad almeno, assicura la candidata, un’altra lista civica.
La sindaca rimane in pista
Per molti era scontato che si ripresentasse. Quali sono le motivazioni che hanno fatto sì che l’annuncio si sia fatto attendere?
C’erano ancora tante cose da sbrigare, l’attività amministrativa è proseguita anche nelle scorse settimane e volevo chiudere più capitoli possibili. Non ci sono stati altri motivi a frenarmi. Certo, amministrare una città come Arzignano è assai impegnativo, ed io l’ho fatto a tempo pieno: quando ci si candida è una scelta che si fa per la città, quindi ci si deve mettere a completa disposizione dei cittadini. Ma questa circostanza non mi ha mai spaventato.
Come si sta preparando a questa nuova competizione elettorale che, a meno di sorprese, sarà a tre?
Con rinnovato vigore. Abbiamo ancora molto da fare, innanzitutto portare a termine quello che abbiamo iniziato, e molto altro ancora. Il programma, che è ancora in fase di rifinitura, spazia dalla cultura allo sport, dalla scuola fino al sociale. In tutto sarà riassunto in una quarantina di punti, per proseguire il lavoro a favore di una città dinamica, vivace e attrattiva, come abbiamo fatto fino ad ora.
Il nuovo programma è pronto
Quali le opere che intende concludere in un eventuale prossimo mandato amministrativo?
In primis quelle finanziate con i fondi arrivati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, come l’asilo nido, la mensa della scuola di San Rocco, le riqualificazioni energetiche, il condominio di edilizia pubblica nella frazione di Tezze. Nel programma triennale approvato nei mesi scorsi ci sono poi opere come il nuovo palazzetto dello sport, Arzignano beach con la collaborazione dei privati il cui inizio lavori è atteso a breve, le piste ciclabili, la rotatoria del Costo, la riqualificazione dei parchi, la nuova sala civica. Nel prossimo consiglio comunale porteremo una delibera per riprenderci anche le chiavi della piscina. Il lavoro non manca e vogliamo tenere alta l’attenzione su tutto. Vogliamo continuare a dare servizi a tutti i nostri cittadini. In questa amministrazione che si va a concludere siamo riusciti ad aggiungerne, come ad esempio l’ufficio di prossimità, con le stesse risorse di prima senza toglierne altri. Vogliamo continuare a lavorare con tutte le realtà associative. Puntiamo a tenere vivo il nostro centro: a proposito, a breve riaprirà il Bar Nazionale, e poi anche a trattare con un occhio di riguardo le nostre frazioni. Arzignano è ripartita dopo anni difficili, superando ostacoli come la pandemia da Covid, i danni provocati dal maltempo nell’agosto del 2020, le guerre che hanno portato con se incertezze e rincari dell’energia: la città ha saputo rilanciarsi e posso dire con orgoglio che è diventata oggi un punto di riferimento per l’Ovest Vicentino.
La prossima giunta, decideranno le preferenze
Riproporrà la stessa giunta che l’ha accompagnata in quest’ultimo mandato?
Ho una squadra che mi ha supportato e che ha svolto un grande lavoro, con la quale ho condiviso la visione di una Arzignano attrattiva e sostenibile, dove vivere e stare bene. Nella scelta un peso lo avranno anche le preferenze che saranno ottenute da ciascuno.