Mentre in piazza si festeggiava l'avvio del periodo natalizio con accensione dell'albero, i ladri sono tornati in azione in paese colpendo due abitazioni e allungando la serie di furti che ha seminato apprensione nelle ultime settimane in vari comuni berici, non risparmiando i sindaci di Noventa e Val Liona.
Nei giorni scorsi i malviventi dopo aver forzato un infisso sul retro si sono introdotti in un'abitazione di via Palladio, a Sossano, approfittando dell'assenza dei residenti e hanno asportato alcuni preziosi allontanandosi indisturbati. In serata, dopo le 19 ad essere presa di mira è stata una villetta in via Cavour nella zona residenziale Costa dell'assessore al sociale Luciano Nicolini che stava cenando al pianoterra con la moglie. I ladri saliti con grande abilità tramite la grondaia sul terrazzino del primo piano hanno trovato il balcone socchiuso, hanno rotto il vetro e sono entrati puntando alle due camere da letto dove hanno rubato un collier per un valore di alcune migliaia di euro per poi fuggire in tutta fretta, forse perché disturbati. Solo attorno alle 20 dopo essere salita al piano superiore la moglie di Nicolini si è accorta dell'incursione dei ladri, lanciando subito l'allarme ai carabinieri della stazione di Sossano che hanno avviato le indagini per risalire ai colpevoli.
«È il secondo furto che subisco in un anno dopo la mtb assistita e la bici da corsa che mi sono state rubate nel 2022», commenta sconsolato Nicolini, appassionato di ciclismo e impegnato nel volontariato.
I due nuovi episodi che seguono di alcune settimane altri due furti hanno indotto il Comune a diffondere consigli utili ai residenti per proteggere le proprie abitazioni con invito a segnalare la presenza di persone e situazioni sospette tramite il 112 alle forze dell'ordine «che ringrazio per l'impegno che hanno incrementato nel controllo del territorio», ha affermato il sindaco Enrico Grandis.