Si incontrano come se niente fosse, in barba a decreti e dpcm, formando gruppi con decine di persone, senza osservare il minimo rispetto delle distanze e spesso addirittura abbassando le mascherine. Negli ultimi giorni si moltiplicano le segnalazioni di assembramenti di giovani che si ritrovano per i motivi più svariati. Dopo i casi dei giorni scorsi a Malo e Isola Vicentina, a Pojana Maggiore alcuni ragazzi si erano dati appuntamento in largo Europa portandosi gli alcolici da casa. L'aperitivo di gruppo clandestino è però terminato con l'arrivo delle pattuglie dei carabinieri. Undici giovani tra i 24 e i 25 anni, venerdì pomeriggio, sono stati sanzionati per aver violato le normative anti-coronavirus.
E spesso le irregolarità riguardano anche giovanissimi. L’altra sera, intorno alle 20, a Costabissara, gli agenti della polizia locale dell’Unione dei Comuni hanno fermato una Fiat sulla quale stavano viaggiando, senza motivazioni di necessità, quattro giovani tra i 16 e i 21 anni. I ragazzi non avevano un motivo valido per aver varcato i confini dei comuni di residenza e non sono conviventi; per questo sono stati tutti multati. Non solo: gli agenti hanno accertato come il conducente non avesse mai conseguito la patente e per questo, nei suoi confronti, sono scattati una maxi multa e il fermo del veicolo per tre mesi.