Una casalinga vicentina di 45 anni andrà a processo per rispondere di furto aggravato. Dopo la separazione dal marito, piuttosto tesa da entrambe le parti, avrebbe indotto il figlio minorenne, che le era stato affidato, a “rubare” la combinazione della cassaforte della casa dell’ex, e quindi si sarebbe introdotta nell’abitazione per svuotargliela. In questa maniera si sarebbe impossessata di gioielli, orologi e danaro contante per circa 50 mila euro. Era stata scoperta quando il ragazzino aveva confessato la verità al padre.