MANTOVA. Il pm Giulio Tamburini, in corte d’assise a Mantova, ha chiesto 5 ergastoli per la banda di giostrai veneti accusati di aver ucciso il gioielliere Gabriele Mora sotto gli occhi della moglie, durante una tentata rapina a Suzzara, nel Mantovano, nel 1996. Nella fuga i banditi abbandonarono morente, davanti all’ospedale di Thiene, un complice rimasto ferito nel conflitto a fuoco, Rudi Casagrande, 25 anni.
I presunti autori della sanguinosa tentata rapina sono quattro giostrai vicentini all'epoca residenti nel campo nomadi di viale Diaz e uno padovano, di età compresa tra i 41 e i 55 anni, oggi tutti a piede libero. La svolta c’è stata nel 2017 quando un parente degli imputati, in carcere per altri reati, ha deciso di collaborare denunciando i responsabili. Le difese saranno di scena il 30 settembre, poi la sentenza.