L’azienda si allarga Sul palco i dipendenti

Effedue, azienda di Sandrigo che opera nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione conto terzi nei settori oil&gas, chimico, siderurgico e metallurgico, agricolo, trasporti, alimentare, farmaceutico e medicale, ha recentemente inaugurato la sua nuova sede produttiva arrivando a raggiungere una superficie totale di 5 mila metri quadrati. «Avevamo necessità di inserire nella nostra struttura dei nuovi macchinari dalle dimensioni importanti – spiega la contitolare Edy Dalla Vecchia - e di rendere i nostri spazi più confortevoli per le persone che vi lavorano, tanto che i nuovi locali sono climatizzati per permettere ai nostri collaboratori di lavorare in un ambiente piacevole e pulito». Tanti gli ospiti che hanno partecipato al taglio del nastro da parte dei titolari Naika e Jody Osmini, alla presenza del vice sindaco di Sandrigo Lucia Pozzato, dell’assessore al sociale Marica Rigon e del parroco di Sandrigo don Giovanni Sandonà che ha proceduto con la benedizione della nuova sede produttiva, la cui costruzione si è resa necessaria per la saturazione dello spazio e perché, fortunatamente, negli ultimi anni il lavoro per i dipendenti di Effedue è aumentato vertiginosamente. L’inaugurazione si è trasformata in un vero e proprio evento per gli oltre 200 partecipanti. La giornata si era aperta con l’esibizione di Paolo Zanarella, conosciuto come il Pianista Fuori Posto, il quale ha suonato appeso ad una gru accompagnato da Silvia Zotto, artista di tessuti aerei. Sono seguiti poi diversi momenti di coinvolgimento degli ospiti e soprattutto dei collaboratori che sono stati protagonisti sul palco con uno spettacolo tutto loro dedicato a cantanti italiani e stranieri e con dei balletti preparati appositamente da una coreografa di Sandrigo. «La giornata è stata l'occasione per rimarcare il forte legame tra l’azienda e il nostro personale che è il pilastro del successo di Effedue – ha continuato Edi Dalla Vecchia -. Le 56 persone che lavorano nella nostra azienda sono la nostra forza». • © RIPRODUZIONE RISERVATA