Rintracciati e denunciati dai carabinieri della radiomobile di Thiene i due giovani, di cui uno minorenne, che dopo aver tentato un furto al supermercato Prix di viale Europa di Thiene si erano dati alla fuga. Nei giorni scorsi sono terminate le indagini che hanno portato all’identificazione e alla conseguente denuncia in stato di libertà di due ragazzi extracomunitari
Quella sera, poco prima dell’orario di chiusura, un giovane marocchino di appena 20anni, abitante nell’Alto Vicentino, venne arrestato dai carabinieri perché assieme ai suo complici, ora individuati, dopo aver rubato dei generi alimentari e altri oggetti esposti sugli scaffali avevano guadagnato l’uscita senza pagare. Un addetto alla vigilanza, impegnato nel servizio antitaccheggio e accortosi del furto, nel tentativo di bloccare uno di loro rimediava un pugno al volto che fortunatamente riusciva a schivare. E mentre tutti scappavano, i militari riuscivano a bloccare uno dei tre giovani e ad arrestarlo recuperando anche la refurtiva.
I fuggitivi pensavano averla fatta franca ma, l’analisi delle immagini delle telecamere interne al supermercato, comparate con altre recuperate dai vari sistemi di videosorveglianza di abitazioni private situate nelle vicinanze, hanno permesso ai militari di identificare gli altri due ragazzi. Identificazione avvenuta anche grazie alla testimonianza di un gruppetto di giovani che in passato avevano vagabondato poco distante dal Prix che li hanno riconosciuti grazie alle foto mostrate loro dagli investigatori. La posizione dei due ragazzi adesso è al vaglio della Procura e del Tribunale dei minorenni di Venezia per il reato di tentato furto aggravato in concorso.