VICENZA. Una vicentina di 43 anni rischia di finire a processo per appropriazione indebita aggravata. Da responsabile di magazzino di un’azienda commerciale che vende in tutto il Nord Italia profumi, creme e prodotti di bellezza, nel corso del 2016 avrebbe fatto sparire merce per circa 150 mila euro durante i trasporti verso i negozi. Ad accorgersene un’impiegata, nel corso dell’inventario; sospetti confermati anche da un consulente della ditta. La vicentina si difende, spiegando che si tratta solamente di errori nella contabilità aziendale.