C'è chi, in barba ai divieti, è stato pizzicato fuori comune e chi, addirittura, fuori provincia. Per tutti, però, non sono bastate giustificazioni più o meno fantasiose per evitare di beccarsi una multa per aver violato le norme tese ad evitare la diffusione del coronavirus.
Nel tardo pomeriggio di lunedì di Pasquetta a Noventa Vicentina i carabinieri hanno fermato un 21enne di nazionalità indiana, residente a Barbarano Mossano, che giustificava la presenza in paese dicendo di essersi recato in ospedale per pagare alle casse automatiche una visita medica cui si era sottoposto lo scorso mese di dicembre.
Un 40enne residente a Pojana Maggiore, invece, ha detto di essersi dovuto recare a Noventa perché nel suo comune di residenza non c'erano distributori automatici di sigarette.
A Pojana Maggiore, infine, i militari hanno fermato una 24enne di Montagnana (Padova): la giovane si è giustificata dicendo che aveva litigato con i genitori e si stava recando da una sua conoscente per trovare conforto.
Sempre nella mattinata di Pasquetta, i carabinieri di Lonigo hanno contestato al titolare del negozio di alimentari Kang Brother Market di via Rossi, la violazione dell’ordinanza Regionale riferita alla chiusura nei giorni festivi degli esercizi commerciali. Nel corso del controllo il cliente trovato nel locale, un 53enne di nazionalità indiana residente a Sarego, è stato sanzionato per essersi allontanato dal comune di residenza senza giustificato motivo.