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Viaggi & Turismo

Primavera al lago, sugli sci o gourmet. Dal Tirolo all'Alta Austria parlando italiano

Sebbene la primavera in Austria sia una stagione legata ancora alla neve, gli hotel dell’Associazione Austria per l’Italia propongono vacanze primaverili speciali

Sebbene la primavera in Austria sia una stagione legata ancora alla neve e alle piste da sci, gli hotel dell’Associazione Austria per l’Italia (che raggruppa gli hotel in Austria dove lo staff parla italiano) propongono vacanze primaverili davvero speciali: gli hotel in quota sono immersi ancora in un paesaggio innevato mentre gli hotel affacciati sui laghi guardano al risveglio della natura dopo l’inverno. Ecco le varie proposte, qua e là per l’Austria.

Alpini innevate e lusso 5 stelle in Tirolo

L’hotel 5 stelle lusso Schalber, con una spa di 5.000 m2, a Serfaus-Fiss-Ladis, in Tirolo, invita a scendere sulle piste innevate baciate dal sole primaverile. Ora è il momento migliore per immergersi nella leggendaria bellezza delle montagne: il comprensorio sciistico di Serfaus-Fiss-Ladis, uno dei più grandi e innevati delle Alpi, promette sole, cielo azzurro e temperature piacevoli. L'offerta di piste è quasi inesauribile, per non parlare delle invitanti terrazze soleggiate per una lunga pausa sulla sdraio. Per gli amanti dello snowboard, il comprensorio sciistico dispone di parchi divertimento e di un'enorme area freeride.

Sempre in Tirolo, a Seefeld, la primavera è ancora innevata e permette di sciare con il tepore dei raggi del sole. L’hotel Inntalerhof oltre a programmi benessere (mindbody con yoga, sessioni di rilassamento, allenamento, pilates) propone anche escursioni guidate di mezza giornata intorno a Mösern.

Alle terme in Carinzia

In Carinzia, esattamente nel paese termale di Bad Kleinkirchheim, l’hotel Die Post offre benessere in una spa di 2.400 m², con 6 piscine. Sempre a Bad Kleinkirchheim l'Hotel Gut Trattlerhof & Chalets, da poco premiato con l‘HolidayCheck Award 2024 e l’hotel Eggerhof di Mallnitz con la pista da sci più lunga della Carinzia (che percorre 1.370 metri di dislivello) sul versante soleggiato delle Alpi. Sciare nella zona degli Alti Tauri, nel comprensorio sciistico Ankogel/Mallnitz e Mölltaler Gletscher (l’unico comprensorio sciistico su ghiacciaio della Carinzia), è un’esperienza primaverile emozionante.

Vacanze di primavera al lago

Nella regione dell‘ Alta Austria, sulle sponde del lago Wolfgang, l’hotel Weisses Roessl è inserito in un ambiente idilliaco, circondato dall’acqua e dalle montagne. Ma chi non vuole muoversi dal paradiso, può rilassarsi alla spa dell’hotel affacciata sul lago che come highlight offre una piscina riscaldata immersa letteralmente nel lago. Anche l’hotel Karnerhof si affaccia su un paesaggio lacustre incredibilmente bello. Il lago si chiama Faak (tra i più belli della Carinzia) e ammalia per il suo colore turchese. Il grande parco che lambisce la costa del lago offre 100.000 m² di giardino, spiaggia e piscina a sfioro.

Primavera alla scoperta del Kufsteinerland

Questo angolo di Tirolo, il Kufsteinerland, è un crossover alpino-urbano che combina il meglio di entrambi i mondi: dallo shopping all’aperitivo, dal museo alla pista di sci, sotto la grande fortezza, sempre visitabile, che ospitano anche musei e il celebre organo all’aperto più grande del mondo che riecheggia in tutta la città a mezzogiorno. Nel pomeriggio, è piacevole passeggiare tra i vicoli del centro storico di Kufstein e lasciarsi incantare dai locali e negozi tipici. La passeggiata attraverso la stretta Römerhofgasse con le sue vetrate, le finestre a graticcio e gli stretti vicoli è una sorta di viaggio indietro nel tempo. Per una cena romantica c’è il ristorante Auracher Löchl con la sala ristorante più piccola del mondo: ospita un tavolino per due, un giradischi in vinile e tramite una piccola porticina si accede in segreto a una stanza da letto. Appartiene allo storico ristorante Auracher Löchl.

Qui, fin dagli anni Sessanta la natura è stata preservata e ora il massiccio montuoso Kaisergebirge, una Riserva Naturale Protetta, è un luogo ricco di proposte interessanti per approfondire i temi legati all’ambiente, per immergersi nei luoghi naturali e fare il pieno di energia, per fare camminate e pedalate in paesaggi incontaminati. Non ci sono case ma baite in legno e pietra, non ci sono strade ma solo sentieri.

Da provare, per la sua posizione soleggiata e panoramica è anche  la Valle Kaisertal, raggiungibile solo a piedi attraverso 285 gradini. Immersa nella riserva naturale tra lo Zahmer e il Wilder Kaiser, la Kaisertal è stata premiata “Il luogo più bello dell’Austria”, tra le mete da vedere c’è l’antica Antonius-Kapelle. Diverse baite dalla tradizionale ambientazione tirolese offrono ospitalità per soste gustose come il Veitenhof oppure il Pfandlhof & Ritzau Alm. Nella Kaisertal si può dormire al Berg ‘ k’ hof, una baitaccurata e recentemente rinnovata. 

Scoprire l'Austria parlando italiano 

Scoprire l'Austria parlando italiano è possibile in uno degli hotel del gruppo "Austria per l'Italia". Negli alberghi, dislocati in tutto il Paese, gli ospiti vengono accolti al motto "dove l'ospitalità parla italiano". Visitando il sito www.vacanzeinaustria.com si trovano le presentazioni degli hotel e una sezione dedicata alle news e alle offerte speciali del momento.

Ristoranti in Tirolo, sostenibili e contemporanei

Dalla zuppa di gnocchi di pancetta agli Schlutzkrapfen fino al tradizionale dolce Kaiserschmarren: i classici della cucina tirolese sono parte integrante del menu e si possono trovare in tutta la regione su pascoli alpini e rifugi, in locande e in molti ristoranti gourmet. Ma questi piatti della tradizione sono tutt'altro che obsoleti: i giovani chef hanno saputo rivisitarli in chiave contemporanea. L’attenzione e la curiosità verso la cucina vegetariana e vegana, inoltre, si sono tradotte in impegno a portare in tavola piatti saporiti nonostante l’assenza di quegli ingredienti che notoriamente conferiscono sapore alla ricetta: carne, pesce e latticini in generale. Ecco alcuni esempi selezionati che interpretano in chiave contemporanea la classicità tirolese.

Nel ristorante Wilderin (il team intorno a Claudia Kogler e ai due chef Christoph Zingerle e Sören Schonard), nel centro storico di Innsbruck, si mangia solo ciò che è disponibile al momento ovvero la frutta e la verdura che gli orti intorno a Innsbruck regalano nella rispettiva stagione - o meglio settimana, oppure ciò che è stato direttamente conservato con processi naturali. E poiché la carne viene sempre acquistata come “bestia intera” dagli agricoltori della regione, può accadere che il popolare filetto sia terminato e che le guance gustose spicchino nel menu. Grazie alla sua filosofia sostenibile e coerente, Wilderin ha ottenuto un cappello dalla prestigiosa guida "Gault & Millau”.

Dal 1490, l'Unterwirt nella piccola comunità di Ebbs nel Kufsteinerland è censito sulle mappe. La tradizione e la storia dell'azienda di famiglia, che Sabrina, Maria e Katrin Steindl hanno rilevato dai loro genitori come "Die Unterwirtinnen" è esemplare: le sorelle hanno trasformato la locanda Unterwirt in un hotel gourmet a conduzione familiare, con un ristorante Slow Food, premiato con ben due cappelli "Gault & Millau”. Naturalmente, una Wiener Schnitzel non può mancare nel menu.

 

 

 

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