Valdagno
quelli che
vincono
sempre

Poker di successi e la Nuova Valdagno vola. Sbancando il fortino di Casaleone con un netto 3-1, la formazione laniera ottiene la quarta vittoria consecutiva e guida il girone A di Promozione a punteggio pieno. 12 i punti totalizzati e 9 le reti segnate, che fanno del reparto avanzato biancoceleste il secondo più prolifico (con una media di 2,25 reti per incontro). Con appena 3 gol incassati, poi, la truppa di Remonato vanta la seconda difesa meno battuta. Ovviamente soddisfatto di tutto ciò si dice l'ex allenatore di Thiene e Schio: «Speravo in una buona partenza anche se era quasi impossibile pronosticare un avvio del genere per diversi motivi. Oltre al fatto che la rosa è stata in parte rinnovata rispetto alla passata stagione, non avevo mai guidato una squadra nel girone veronese; qui ogni gara non è assolutamente una passeggiata ma, al contrario, ho trovato un buon livello e fin da subito ho notato che da quelle parti ci sono gran passione, seguito e fame di calcio: tutte componenti che rendono ogni match ancora più bello da giocare, vista la cornice di pubblico".
Remonato, comunque, placa sul nascere possibili eccessi d'entusiasmo. «Dobbiamo solamente andare avanti giorno per giorno senza fare chissà quali voli pindarici; nel calcio finora ne ho viste molte, spesso infatti con la sessione di mercato invernale le squadre vengono rivoluzionate».
La guida tecnica laniera prosegue poi così: «Il nostro obbiettivo primario è arrivare quanto prima a quota 40 e poi si vedrà; siamo comunque consapevoli di avere a disposizione una buona squadra, attorniata da una società sempre attenta e che ti permette di lavorare bene, composta dal giusto mix di esperti e di giovani volenterosi di crescere ed è giusto che ci godiamo questo bel momento anche se dobbiamo rimanere sempre in campana in quanto prima o poi arriveranno le difficoltà».
Remonato quindi mantiene alta la soglia dell'attenzione alla sua truppa; certo è che quattro successi di fila non arrivano per caso, quali allora i segreti di questo sorprendente Valdagno? «Non esistono chissà quali alchimie, penso invece – afferma Remonato- che i buoni risultati finora conseguiti siano frutto dell'impegno, della costanza e del lavoro che facciamo settimanalmente con l'aiuto anche dalla buona sorte. Siamo partiti bene, ma la mia favorita principale per la vittoria finale rimane sulla carta l'ArzignanoChiampo alla quale aggiungerei pure, per quanto visto, l'Oppeano».