Real leader,
e scusate
il ritardo

«I tapponi di salita devono ancora arrivare». Sono le parole di Lino Diquigiovanni, presidente del Real Vicenza (Eccellenza, girone A) che domenica, sbancando Castelnuovo grazie alla doppietta di Beccaro, è riuscito insediarsi in vetta alla classifica.
«Per il momento - sottolinea il patron facendo riferimento al mondo ciclistico - siamo in maglia rosa ma l'importante sarà vestirla anche alla fine della corsa; dobbiamo ancora affrontare le tappe più impegnative e quindi bisogna pedalare ancora molto e velocemente». Già nella passata stagione la squadra biancorossa era stata dipinta da tutti come una delle favorite per il salto in serie D ma alla fine l'obiettivo non è stato centrato.
«Il campionato è molto avvincente, tutte le formazioni praticamente sono ben attrezzate e continuano a rinforzarsi; il livello di competizione è alto e questo rende il tutto ancora più interessante. Personalmente - prosegue il massimo dirigente biancorosso - dopo tutti gli sforzi sostenuti pensavo e speravo di poter ottenere il primato anche prima di adesso, ma essere in testa per noi è certamente una bella realtà e sensazione».
Messa la freccia ed effettuato il sorpasso, tutti in casa Real ora si augurano di poter dare il la ad una fuga.
«Parlando con i ragazzi ho già chiesto loro se soffrono di vertigini e la risposta è stata negativa. Essere in testa fa piacere ma, a mio parere, è solo il coronamento del grande lavoro svolto».
Entrando ancor più in dettaglio nel rendimento della truppa di Andreucci, il presidente Diquigiovanni individua l'aspetto da migliorare. «Noto che la squadra produce molto gioco ma concretizza poco, dobbiamo quindi cercare di risolvere quanto prima il problema. Non escludo un eventuale intervento nel mercato».
Nel frattempo Faloppa e soci continuano a lavorare in vista dell'impegno di domenica contro l'Abano (il match verrà disputato al Menti): «Sarà una bella gara in quanto si affronteranno due formazioni in salute; la forza dell'Abano è certamente l'attacco e noi dovremo prestare la massima attenzione in fase difensiva».