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La ricetta

Fresca e leggera l'insalata spinaci, fragole e formaggio

Un piatto primaverile di grande piacevolezza, dietetico e ricco di vitamine in grado di accontentare chi punta alla dieta
Insalata spinaci, fragole e formaggio
Insalata spinaci, fragole e formaggio
Insalata spinaci, fragole e formaggio
Insalata spinaci, fragole e formaggio

È un inno al minimo sforzo e massima resa, ma non per questo è da considerare una ricetta secondaria, anzi. Quella di oggi è sì un'insalata facile da comporre, ma l'abbinamento di ingredienti stupisce e rinfresca (palato e anima).

Ingredienti (4 persone)

  • Fragole 200 gr
  • spinaci 500 gr
  • mirtilli 100 gr
  • formaggio di capra fresco
  • noci tostate 40 gr
  • aceto balsamico
  • olio EVO
  • miele
  • sale e pepe

Preparazione

In una ciotola grande mescolate delicatamente le fragole affettate, i mirtilli, gli spinaci novelli e le noci tostate. Sbriciolate il formaggio di capra sopra l'insalata. In un'altra ciotola preparate la vinaigrette mescolando insieme l'aceto balsamico, l'olio d'oliva, il miele, il sale e il pepe nero a piacere che verserete uniformemente sull'insalata.

Questo piatto può essere servito come antipasto o, in dosi un po' più abbondanti, come pasto versatile e delizioso da portarsi in pausa pranzo, così l'abbiocco è sconfitto. Le fragole dolci offrono una nota fruttata e vivace che si mescola perfettamente con la freschezza degli spinaci. Il formaggio di capra aggiunge un elemento cremoso e leggermente salato che si fonde in modo sublime con la dolcezza di cui dicevamo e dialoga con la croccantezza delle noci. Ogni morso sarà un'esperienza gustativa memorabile. Il miele è un'aggiunta deliziosa a questa insalata: contribuisce a equilibrare i sapori e aggiunge una dolcezza sottile. 

Per questa insalata potreste optare per un miele più delicato e floreale, come il miele d'acacia o di tiglio, dal sapore morbido e leggermente dolce che non sovrasta gli altri sapori. Se preferite un tocco più audace, potreste provare un miele più robusto, come il miele di castagno o il miele di agrumi, dal sapore più intenso e terroso che aggiunge profondità al piatto. 

Margherita Grotto