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L'Ovosodo festeggia i 40 anni

Ritorno al... passato per la pizzeria di Jacopo Tranquilli: «Margherita e bacalà»

L'Ovosodo di Vicenza festeggia i 40 anni di attività. Tutto iniziò nel 1980, quando Emidio Tranquilli aprì la pizzeria "Al Paradiso da Tranquilli".

Un ritorno al futuro. Tornare a mettere il vestito della tradizione per abbracciare il rinnovamento. È quanto accade all'Ovosodo di Vicenza che al traguardo dei 40 gioca la carta del... Ritorno al Futuro. Parafrasando il famoso film dove, i protagonisti viaggiano avanti e indietro nel tempo, il locale cambia pelle in corsa e torna a guardare alle proprie origini, con lo sguardo ben fisso verso il futuro. E lo fa puntando sulla semplicità del passato, ampliando l'offerta della pizzeria e puntando sui piatti della tradizione.

Tutto iniziò nel 1980

Origini che fanno correre il pensiero al 1980, quando Emidio Tranquilli aprì la pizzeria "Al Paradiso da Tranquilli". Erano altri tempi, giorni in cui la gente apprezzava la semplicità delle proposte, anche nella ristorazione, la cucina gourmet arriverà molto tempo dopo. Ed è proprio da qui, che il figlio e attuale titolare, Jacopo Tranquilli vuole ripartire. Senza rinnegare niente di quanto fatto in tutti questi anni; anzi, facendo tesoro proprio di quelle esperienze.

«La nostra è una pizzeria storica che oggi decide di rivestirsi di tradizione - spiega Tranquilli - I tempi cambiano e noi vogliamo riuscire a soddisfare un po' tutti i gusti e tutte le tasche». Si parte da qui, dunque, con piatti e prezzi più popolari. «Stiamo andando verso un periodo caratterizzato da aumenti dei prezzi e costi più alti, non solo per le attività ma anche per le famiglie, è giusto cercare di darci tutti una mano: così noi vogliamo mettere le persone nelle condizioni di riuscire ad andare a cena senza che ciò debba rappresentare un lusso. Oggi i prezzi, in alcuni ristoranti, sono assurdi; noi invece vogliamo essere competitivi, per combattere l'aumento dei costi».

Il cambiamento

Dalla teoria alla pratica: come si traducono, in tavola, tutte queste buone intenzioni? «Abbiamo sfruttato l'occasione rappresentata da questa transizione per tornare a quello che eravamo in origine. Negli anni abbiamo sperimentato diversi format, ci eravamo orientati più verso il mondo della ristorazione, del vino; adesso vogliamo far tornare protagonisti piatti come il baccalà, l'anatra, la pizza, con un'offerta più ampia, ma senza trascurare la qualità delle materie prime e con prezzi competitivi».

Il locale di contra' Pescherie Vecchie proporrà una selezione di pizze allargata, senza puntare alle ricette gourmet, rispolverando le pizze della tradizione, dalla margherita alla capricciosa. E poi, il ritorno dei piatti della tradizione, come il baccalà, i bigoli all'anitra, le linguine allo scoglio. Resta confermata l'ampia cantina, che continuerà a riservare un'attenzione particolare alle bollicine e a proposte da tutte le regioni d'Italia.

Tutto pronto, dunque per questo ritorno alle origini, a partire dalla vecchia insegna già reinstallata sulla porta del locale.

Le novità

Pizza, si torna alla tradizione. L'Ovosodo punterà su una più ampia selezione di pizze, ma con un occhio di riguardo per la tradizione e le proposte classiche della tonda lievitata in particolare punterà su margherita, capricciosa, prosciutto funghi e altri must, sempre con la massima qualità.

Menu, dal bacalà ai bigoli. Tornano i piatti della tradizione locale e non solo: dal bacalà alla vicentina ai bigoli all'anitra (pasta fresca fatta in casa), passando per le linguine allo scoglio con ragu di pesce fresco. Piatti del popolo, senza tanti fronzoli ma con qualità e sostanza.

La carta dei vini resta importante. Resta confermata l'importante e ricca di ricerca cantina del locale, con un'attenzione particolare alle bollicine, da sempre la passione prima di Jacopo Tranquilli, e con vini in grado di far viaggiare il cliente per tutta l'Italia emozionandolo.

Matteo Carollo