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L'evento

Quattro chef stellati vicentini cucinano per il San Bortolo a scopo benefico

Ai fornelli Cracco, Portinari, Fasolato e Ballico. Martedì 6 giugno al ristornate "La Pergola" l'appuntamento ideato e organizzato da Vignato events. Serata sold out
Da sinistra: Carlo Cracco, Nicola Portinari, Corrado Fasolato e Francesco Ballico
Da sinistra: Carlo Cracco, Nicola Portinari, Corrado Fasolato e Francesco Ballico
Da sinistra: Carlo Cracco, Nicola Portinari, Corrado Fasolato e Francesco Ballico
Da sinistra: Carlo Cracco, Nicola Portinari, Corrado Fasolato e Francesco Ballico

Un invito a cui sarebbe stato difficile dire di no. Eppure loro, vere stelle della cucina italiana e internazionale che sono anche stati premiati con tanto di stelle Michelin, non ci hanno pensato nemmeno un minuto nonostante le agende fittissime e hanno accettato la sfida per aiutare una realtà del loro territorio: il San Bortolo. Carlo Cracco (Ristorante Cracco), Nicola Portinari (La Peca), Corrado Fasolato (Spinechile) e Francesco Ballico (Pasticceria Il Chiosco) si alterneranno ai fornelli del ristornate La Pergola dopo aver studiato ed elaborato per la serata di domani (martedì 6 giugno) un menù ad hoc all'insegna del gusto, dell'equilibrio e della raffinatezza.

È in arrivo la quarta edizione di "Chef per Bene", serata benefica ideata e organizzata da Vignato Events di Chiara Elisa Vignato a sostegno del dipartimento di Oncologia dell'ospedale San Bortolo: i quattro talentuosi chef vicentini si metteranno ai fornelli per 250 ospiti. I beneficiari dell'iniziativa sono gli "Amici del quinto piano", un gruppo di volontari nato con l'obiettivo di sostenere i malati oncologici, gli ex malati e i loro familiari attraverso il coinvolgimento in attività legate alla cultura, al benessere, all'alimentazione e alla promozione dei diritti del malato. Grazie ai fondi raccolti durante le precedenti edizioni dell'iniziativa è stato possibile dare vita a due importanti progetti: "SeTA- Servizio di Terapia Alimentare" e "SPES - Servizio Psicologico Empatico Solidale".

«Nell'epoca dell'oncologia di precisione - afferma Giuseppe Aprile, direttore del Dipartimento di oncologia - l'umanizzazione per il paziente oncologico e la sua presa in carico globale restano fondamentali. Abbiamo declinato questa esigenza attivando i due ambulatori che si occupano di nutrizione clinica e psicologia: due servizi gratuiti dedicati al paziente oncologico sia durante il trattamento attivo che al termine della terapia specialistica. Questi servizi hanno incontrato il favore e l'entusiasmo di molte centinaia di pazienti già valutati: alcuni risultati saranno presentati ai convegni nazionali di oncologia. L'innovazione può essere portata al letto del paziente solo se vi è un parallelo supporto della nutrizione e del quadro emotivo».

«Siamo davvero grati a quanti, con donazioni, sponsorizzazioni o con il dono della loro qualificata professionalità o con loro attenzione continuano a rendere possibile questo importante progetto nutrizionale - racconta Francesca Lovato a nome de Gli amici del quinto piano - La generosità di tanti è per noi un segno di energia che dà forza e ci restituisce la convinzione di essere parte di una comunità che sa farsi carico dei problemi e dei bisogni di chi affronta la malattia oncologica».

I due progetti attivati dalle scorse edizioni e altre iniziative hanno bisogno di un supporto costante: per questo il format "Chef per bene" sarà replicato ogni anno. «Mi rende orgoglioso essere nuovamente tra gli Chef protagonisti di questo appuntamento speciale - conclude lo chef de La Peca, Nicola Portinari - ho conosciuto il Gruppo anni fa e da allora non ho mai smesso di collaborare con loro. Anche questa volta ho creato una brigata eccelsa, coinvolgendo tanti miei colleghi vicentini. È bello accostare la nostra cucina al concetto di benessere».

Karl Zilliken