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Degustazione memorabile

Il guru mondiale dello scotch sarà a Vicenza

Keith Bonnington guiderà una masterclass unica di sei whisky cellar rari mercoledì 6 dicembre al Wine Hub a Camisano
Il guru mondiale degli scotch whisky cellar Keith Bonnington
Il guru mondiale degli scotch whisky cellar Keith Bonnington
Il guru mondiale degli scotch whisky cellar Keith Bonnington
Il guru mondiale degli scotch whisky cellar Keith Bonnington

Gli amanti dello scotch whisky non possono lasciarsi perdere questo appuntamento unico con un'icona del distillato di malto più famoso al mondo: Keith Bonnington, uno dei massimi esperti mondiali, degustatore, selezionatore e uno dei pochissimi al mondo ad avere avuto l'onore di essere nominato "Custode del Quaich", il massimo ricpnoscimento al mondo, conferito solamente ai più grandi esperti.

Keith sarà in Italia, o meglio sarà a Camisano, ospite di "Wine Hub esperienze di vino e cibo", il nuovo locale che sta aprendo in viale Camisano 66, grazie ai buoni uffici di un altro personaggio dell'enologia locale, Luca Purelli. La serata imperdibile sarà mercoledì 6 dicembre alle 20.30, una masterclass di scotch whisky cellar di altrettanto valore, con chicche rare e uniche, selezionate direttamente da Bonnington: sei whisky, con invecchiamenti in botti diverse. L'evento comprende un aperitivo di benvenuto per preparare alla degustazione e si concluderà con un abbinamento finale con il Blue Stilton, un formaggio erborinato inglese dop che al palato svelerà un sapore rotondo, ricco e piccante, che donerà alla degustazione nuove sfumature.

Questa la sequenza dei sei whisky in degustazione: House Malt 10Y 2012; Westport 21Y Teaspooned 1999, invecchiato 21 anni e selezionato da cantine private; Bunnahabain 10Y, 10 anni di invecchiamento, solo 294 bottiglie prodotte; Strathisla 10Y, single malt dello Speyside , 10 anni di invecchiamento in botti di bourbon First Fill; Linkwood 12Y, 12 anni di invecchiamento in botti di vino Tokaji che conferiscono note uniche, 304 bottiglie prodotte; Benrinnes 14Y, 14 anni di invecchiamento in botti di Sherry PX, 233 bottiglie prodotte.

Keith Bonnington non nasconde che «il whisky è stato per me un compagno fedele nei momenti di riflessione, contemplazione, concentrazione, tristezza e celebrazione. È sempre stato trattato con il rispetto che impone, quindi mi ha regalato tanti momenti memorabili. Dal viaggio d'affari, all'incontro con clienti in mercati di esportazione lontani che rappresentano grandi marchi internazionali, allo stare a casa con un singolo campione di botte di una distilleria sconosciuta, tengo ogni "momento del whisky" chiuso in una stanza nella mia mente».

«Sono incredibilmente fortunato - proesegue Bonnington - ad aver fatto carriera grazie a qualcosa che amo e il mio contributo al settore è stato riconosciuto nel 2013 quando mi è stato conferito l'onore di diventare un "Custode del Quaich". Ancora più fortunato aver potuto accedere a un assortimento unico di incredibili botti per i miei imbottigliamenti».

«Compro whisky da bere e cerco di selezionare stock di botti che si adattino a un'ampia gamma di preferenze di gusto: spero che questo emerga da questa particolare degustazione. A conti fatti, ho sempre virato verso uno stile più dolce e fruttato, in particolare verso lo Speyside. Tuttavia, dopo una giornata dura, niente è più efficace di una bestia torbata di malto di Islay. Questa serie di whisky di Whiskey Cellar che berremo il 6 dicembre sono il culmine delle mie esperienze nel settore».

Evento in collaborazione con Spiriti e Colori, per info e prenotazioni contattare il 388 4384708 (Wine Hub).

Stefano Cirillo