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Le Eccellenze

I premi della Guida: Renato Bosco Best del Veneto. «Pizza, un'esperienza»

Raffaele Savarise di Oro del Vesuvio premia il pizzaricercatore Renato Bosco di Saporè
Raffaele Savarise di Oro del Vesuvio premia il pizzaricercatore Renato Bosco di Saporè
Raffaele Savarise di Oro del Vesuvio premia il pizzaricercatore Renato Bosco di Saporè
Raffaele Savarise di Oro del Vesuvio premia il pizzaricercatore Renato Bosco di Saporè

Ha contribuito in maniera determinante a far diventare la pizza contemporanea un fenomeno sociale e mediatico, il "Pizzaricercatore" Renato Bosco, da San Martino Buon Albergo, ha raggiunto con le sue pizze (otto diversi tipi di lievitazioni, dall'aria di pane, al crunch, doppio crunch e mozzarella di pane, per fare gli esempi più famosi che hanno pure il suo marchio registrato) una notorietà internazionale che l'hanno portato ad aprire, dopo Saporè a San Martino, più locali e ad intraprendere collaborazioni prestigiose, due su tutte, con Autogrill e Baladin. Bosco inoltre è stato il primo a valorizzare il panetto artigianale e a destagionalizzarlo, proponendolo in vendita tutto l'anno in svariati e creativi impasti. è uno dei 50 chef italiani che fa parte degli Ambasciatori del Gusto, relatore al congresso internazionale di cucina d'autore Identità Golose, membro del prestigioso Richemont Club, dell'associazione Chic-Charming Italian Chefs, di Euro-toques e del Gruppo Maestri del Lievito Madre.La sua ricerca nel mondo dei lievitati è estrema e d incessante, gran lavoratore, personaggio pubblico e protagonista di varie trasmissioni televisive Non poteva non essere il vincitore (a pari merito con il mito Simone Padoan dei Tigli di San Bonifacio) del premio miglior pizzaiolo del Veneto per la "Guida al Mangiare e Bere Bene a Vicenza e in Veneto 2023", edita dal Giornale di Vicenza e in vendita nelle edicole a 10 euro con il quotidiano.

«Questo riconoscimento mi riempie di gioia - ammette - perché viene riconosciuto il lavoro fatto negli anni e iniziato da Padoan con la pizza contemporanea. Leggere di essere i due riferimenti del Veneto mi fa tanto piacere dobbiamo iniziare a parlare sempre di più del Veneto se ne parla poco e invece ha eccellenze uniche». Bosco ha un'idea bel precisa della pizza contemporanea: «Le forme differenti della pizza stanno avendo sempre più successo - spiega - oggi si entra in pizzeria anche per vivere un'esperienza e siamo solo all'inizio, sono curioso di vedermi tra vent'anni. La pizzeria sta sempre più diventato un ristorante di livello, dall'arredo curato, ai prodotti di qualità, alla carta vini sempre più importante, al servizio di sala attento per finire con la mixology».

Soddisfazione anche da parte dello sponsor del premio, il marchio di pomodori di qualità del Sud "L'Oro del Vesuvio": «Premiare un maestro come Renato Bosco per noi è stato un onore - ha spiegato uno dei titolari, Raffaele Savarise - sempre di più i pizzaioli si stanno rendendo conto che oltre al talento e alla tecnica servono prodotti di altissima qualità per raggiungere i massimi livelli e anche i clienti apprezzano sempre di più le pizzerie che sfornano pizze top». 

Alberto Tonello