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I premi della Guida: "Leon d'Oro" miglior pizzeria del Veneto

Sino a pochi anni fa se volevi vantarti di avere una pizzeria alla moda, che scalava le classifiche delle guide di settore, la tonda (ma non sempre) dovevi tirarla strana, proteica, crunch, al vapore, rigenerata, chi più ne ha più ne metta, oggi non più, almeno per la "Guida al Mangiare e Bere Bene a Vicenza e in Veneto" edita dal Giornale di Vicenza e in vendita in tutte le edicole e alla libreria Galla in centro a Vicenza.

A noi la pizza classica, purché sia ben fatta, con farine di qualità, lievitazioni adeguate, farciture top e cotture perfette, piace un sacco ed è per questo che abbiamo premiato, sponsor Euroservice Catering, come "Migliore Pizzeria del Veneto" uno dei locali che preferiamo, una istituzione dai natali illustri: il "Leon d'Oro" di Verona. Aperta nel 2008 da un'idea di Elia Rizzo, genio ai fornelli (il primo a rivoluzionare il concetto di ristorazione d'autore a Verona e in Veneto, stella Michelin da 35 anni) e genio imprenditoriale in accoppiata con alcuni amici, Giancarlo Perbellini in testa, ha aperto alcuni dei locali più belli di Verona. Dopo sette anni alla gestione approda il figlio Pietro, una laurea in architettura e una professione avviata in America Latina.

L'esperienza in pizzeria doveva essere una tappa, ma i risultati sono stati così lusinghieri che il nostro giovane architetto dal 2015 dirige il Leon d'Oro: « Avevo iniziato da mio papà al Desco e nei locali che aveva aperto negli anni, la passione per gestire la sala insomma c'è sempre stata - ammette Pietro - il salto l'abbiamo compiuto rivoluzionando la lievitazione e puntando ad una qualità senza compromessi grazie al nostro pizzaiolo Pierluigi Quattrini e al mio braccio destro in sala e nella gestione, Nenad Acimovic».Se si parla di qualità nella pizza Raffaele Savarise, titolare assieme al papà Francesco di Euroservice Catering, non può che essere d'accordo: «Abbiamo dedicato anni a selezionare i prodotti migliori per le pizzerie che vogliono raggiungere livelli qualitativi alti e per farlo servono due elementi: la professionalità abbinata alla tecnica del pizzaiolo e la qualità della materia prima con cui si realizza la pizza e poi la si farcisce. Noi dedichiamo tempo e passione alla ricerca dei prodotti migliori e non è un caso se con la nostra riserva di pomodoro "Oro del Vesuvio" abbiamo vinto il premio Top Italian Food 2024 del gambero Rosso».

Alberto Tonello