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Degustibus

I premi della Guida: Giuliano Baldessari è lo chef più creativo

Lo chef dell'Aqua Crua: «Oggi sono davvero felice, la mia cucina dà gusto alle mie idee»
Lo chef Giuliano Baldessari e Bruno Conterno, ceo e founder di Nice Footwear
Lo chef Giuliano Baldessari e Bruno Conterno, ceo e founder di Nice Footwear
Lo chef Giuliano Baldessari e Bruno Conterno, ceo e founder di Nice Footwear
Lo chef Giuliano Baldessari e Bruno Conterno, ceo e founder di Nice Footwear

È sicuramente il ristorante più creativo e di ricerca di Vicenza, sicuramente una dei maggiori in Veneto e in Italia, scontato quindi che il premio "Creatività e Ricerca" della Guida al Mangiare e Bere Bene a Vicenza e in Veneto, in vendita nelle edicole del vicentino ed edita dal Giornale di Vicenza e curata dal giornalista e gastronomo Alberto Tonello, andasse allo chef stellato, Giuliano Baldessari, cuoco e titolare del ristorante Aqua Crua a Barbarano.

E scontato per certi aspetti anche che lo sponsor del premio sia la vicentina Nice Footwear, una delle aziende più dinamiche, creative e ad alto tasso di ricerca e innovazione digitale nel settore delle calzature sneacker e del lusso.«È con grande piacere che Nice Footwear, leader nel settor si congratula con lo chef Giuliano Baldessari sottolineando la stretta affinità tra le due realtà.

Nice Footwear e Aqua Crua condividono una filosofia comune: l'incessante ricerca di innovazione e creatività per emergere nel panorama competitivo contemporaneo. Si impegnano a sperimentare costantemente, sia nella ricerca di nuovi sapori e tecniche culinarie, sia nell'evoluzione delle tecniche produttive e di design delle collezioni di calzature per soddisfare ed anticipare le esigenze dei clienti», così Bruno Conterno, Ceo e Founder di Nice Footwear, ha commentato la consegna della targa al ristorante.

«Questo premio - ha proseguito - sottolinea anche il valore intrinseco del Made in Italy, dove l'eccellenza artigianale e la passione si fondono per creare esperienze straordinarie. Entrambe incarnano l'essenza dell'artigianato e dell'innovazione che caratterizza il nostro territorio. Mi auguro che questo esempio possa ispirare anche altre aziende e altri giovani».

Soddisfatto anche lo chef Baldessari: «É un premio che arriva in un momento molto bello per il ristorante, stiamo lavorando tantissimo e con la nostra filosofia, che è quella di dare gusto alle nostre idee, tutti i miei piatti hanno un'idea dietro, devono sorprendere e trasgredire alle regole. Tipo: io sono per la cucina fresca e ho creato la carne con la muffa, sono arrivato anche prima del Noma, per capirsi, perché volevo trasgredire me stesso».