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I premi della Guida: a Ca' Apollonio il riconoscimento alla sostenibilità

Nel complesso di Romano d'Ezzelino, dopo il bistrot apriranno il ristorante dello chef Longhini e il resort
Ca' Apollonio Heritage, la consegna del premio
Ca' Apollonio Heritage, la consegna del premio
Ca' Apollonio Heritage, la consegna del premio
Ca' Apollonio Heritage, la consegna del premio

Non potevano essere che quelli natalizi i giorni adatti per festeggiare una realtà neonata, che nei prossimi mesi crescerà con ulteriori, rapidissimi passi. La "Guida al Mangiare e Bere Bene a Vicenza e in Veneto 2023" del Giornale di Vicenza ha fatto tappa a Ca' Apollonio Heritage, a Romano d'Ezzelino, per la consegna del riconoscimento alla sostenibilità, tributato all'articolato, ecologico progetto di Massimo Vallotto e Maria Pia Viaro.

Un resort di lusso nel cuore dell'azienda agricola vitivinicola, con 18 ettari di terreni, uno dei quali a orto e sei a vigneti resistenti, totalmente bio, a corroborare la cantina tempio dei vini piwi.Il bistrot, sede della serata di premiazione, è stato il primo ad aprire. Seguirà a febbraio il ristorante. Entrambi sono affidati al talento gourmet di Alessio Longhini, giovane chef già stellato alla Stube gourmet di Asiago, che si è tuffato con entusiasmo nella nuova avventura. A stretto giro si attiverà il resort, con undici camere, di cui sette suite.Quattordici tavoli al bistrot, dodici al ristorante. Cucina a vista ed eleganza, allestimenti artistici (ora dedicati al bicentenario canoviano) e personale giovane e preparato. E un salone con affreschi attribuiti a Francesco Bagnara, che fu scenografo della Fenice. Per raggiungere gli edifici si attraversa un curartissimo parco.

«Ca' Apollonio Heritage ha naturalmente la certificazione Casaclima, ulteriore prova dell'accuratezza che abbiamo usato nel restauro di un'antica dimora le cui prime tracce documentabili risalgono al 1594 e il cui impianto definitivo è dei primi dell'Ottocento», sottolinea Vallotto. Sostenibilità totale, in linea con l'impegno dello sponsor del premio: Cru caviar, rappresentato dal ceo Domenico Meduri e dal caviar master Renzo Zanin.Alessio Longhini ha proposto trota salmonata marinata con yougurt al wasabi e mela verde, orzotto al topinambour, speck d'anatra e radicchio croccante, spalla di vitello brasata con purè alla rosa canina e cavolfiori in agrodolce e gelato alla vaniglia Tahiti con guarnizioni in scodelline. Il sommelier Michele Griggio ha curato gli abbinamenti con i vini di Ca' da Roman: 3.6.9., Gisla e Masnada Ezzelina, Eccezione finale, ma sempre nel segno piwi, il Theia di Nove Lune, migliore passito al mondo nel 2021.

La Guida del Mangiare e Bere Bene a Vicenza e nel Veneto del 2023 del Giornale di Vicenza è in vendita nelle edicole a 10 euro con il quotidiano.

Alessandro Comin