Nessun vicentino tra i nuovi stellati della Guida Michelin 2024 che è stata presentata oggi pomeriggio (martedì 14 novembre) al Teatro Grande di Brescia. Unica soddisfazione per Vicenza è venuta dal suo miglior ristorante, La Peca di Lonigo dei fratelli Portinari (due stelle) che ha vinto il premio "Passion Dessert" per la migliore carta dei dolci.
Salgono a 13 i ristoranti con tre stelle Michelin
L'Italia comunque festeggia perché sono ben due le nuove tre stelle: a Norbert Niederkofler e Fabrizio Mellino, rispettivamente ad Atelier Moessmer a Brunico (che passa da zero a tre, anche se Norbert nel precedente ristorante aveva le tre stelle) e ai Quattro Passi a Nerano, in Costiera Amalfitana: non era mai successo che l'Italia crescesse di due tre stelle nello stesso anno.
E così adesso sono 13 i ristoranti tre stelle Michelin in Italia. Oltre alle due new entry nell'Olimpo dei ristoranti si confermano tristellati: Villa Crespi a Orta San Giulio (Novara), Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), Le Calandre a Rubano (Padova), Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio (Mantova), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (L'Aquila), Uliassi a Senigallia (Ancona) e Enrico Bartolini al Mudec a Milano.
I ristoranti stellati a Vicenza e in Veneto
Nessuna nuova stella, si diceva, per Vicenza, che comunque conferma i suoi otto ristoranti stellati. Ci sono però due new entry in Veneto: si tratta di Nin a Brenzone sul Garda (Verona), il nuovo ristorante dello chef Terry Giacomello, e di Vite di Simone Selva a Lancenigo (Treviso).
Tutti i premiati della Guida Michelin Italia 2024
I nuovi stellati
3 stelle Michelin
- Atelier Moessmer- Norbert Niederkofler- Brunico
- Fabrizio Mellino- Quattro Passi -Nerano
2 stelle Michelin
- Piazzetta Milù- Maicol Izzo- Castellammare di Stabia
- Andrea Aprea- Andrea Aprea Milano
- George Restaurant- Domenico Candela- Napoli
- La Rei Natura- Michelangelo Mammoliti- Serralunga D’Alba
- La Rei Natura- Michelangelo Mammoliti- Serralunga D’Alba
- Verso- Mario e Remo Capitaneo- Milano
1 stella Michelin
- Ada- Ada Stifani- Perugia
- Alici -Crescenzo Scotti- Amalfi
- Orma- Roy Caceres- Roma
- Vignamare – Giorgio Servetto- Andora
- Horto- Alberto Toè- Milano
- La Coldana- Aessandro Proietti Refrigeri- Lodi
- Osmosi- Mirko Marcelli- Montepulciano
- Nin- Terry Giacomello- Brenzone sul Garda
- Bluh Furore – Vincenzo Russo-Contrada Sant'Elia
- Casa Mazucchelli- Aurora Mazzucchelli-Sasso Marconi
- Contrada Bricconi- Michele Lazzarini- Oltressenda Alta
- Sui Generis- Alfio Nicolosi- Saronno
- Votavota- Giuseppe Causarano, Antonio Colombo
- La Magnolia- Marco Bernardo- Forte de Marmi
- Saporium Firenze- Ariel Hagen- Firenze
- Elementi- Andrea Impero- Brufa di Torgiano
- Vite Simone Selva- Lancenigo Treviso
- Un piano nel cielo- Leopoldo Elefante- Praiano
- Il Marin- Marco Visciola- Genova
- Il Fagiano – Maurizio Bufi- Fasano del Garda
- Crocifisso- Marco Baglieri- Noto
- Cortile Santo Spirito- Giuseppe Torrisi- Siracusa
- Il Visibilio- Daniele Canella- Castelnuovo Berardenga
- Dolomieu- Fiorenzo Perremuto- Madonna Di Campiglio
- Une- Giulio Gigli- Capodacqua
- Wood -Amanda Eriksson- Cervinia
- Premi speciali Michelin 2024
Passion Dessert
- La Peca- Nicola Portinari Lonigo (Vicenza)
- Enoteca Pinchiorri- Riccardo Monco
- I Tenerumi- Davide Guidara
- Antica Corona Reale- Giampiero Vivalda
- Fré- Francesco Marchese
- Arnolfo- Gaetano Trovato
- Angelo Sabatelli
- Harry’s Piccolo- Matteo Metullio, Davide De Prà
- Giovane Chef 2024- (Young Chef Award Lavazza): Maicol Izzo- Piazzetta Milù
- Mentor Award 2024: Gaetano Trovato- Arnolfo (Colle Val D'Elsa)
- Servizio di sala 2024: Federica Gatto – Cetaria (Baronissi)
- Sommelier 2024: Marzio Lee Vallio- Esplenade (Desenzano sul Garda)
Stella verde sostenibilità 2024
- Grow Restaurant- Matteo Vergine
- Hyle- Antonio Biafora
- Oasi Sapori Antichi- Serena Falco
- Horto- Alberto Toè
- Radici- Mirko Gatti
- Dal Pescatore- Nadia e Giovanni Santini
- La Cerreta Osteria- Enrico Bellino
- Coltivare- Luca Zecchin
- Saporium Firenze- Ariel Hagen
- Il Piastrino- Riccardo Agostini
- Vespasia- Fabio Cappiello
- Atelier Moessmer- Norbert Niederkofler