Una cantina giovane, un progetto importante (100 ettari), un sogno ardimentoso: produrre il vino più buono del mondo. Con presupposti del genere non potevamo, dopo aver assaggiato i vini alla cieca ed esserne rimasti impressionati, non premiare La Collina dei Ciliegi di Grezzana come miglior cantina del Veneto per la Guida, sponsor l'enologica Vason Spa.
A capo di tutto l'imprenditore Massimo Gianolli che ha creato un'oasi in Valpantena, nel totale rispetto dell'ambiente e sfruttando le più moderne tecnologie, aiutato dal direttore generale Luca Gaudiano, dal vice presidente Christian Roger, grande esperto internazionale di vino e dall'enologo Paolo Posenato, assieme a tutta la squadra che negli anni ha preso corpo. I vini sono innanzitutto buoni, impressionano per eleganza, personalità e aderenza al territorio, unico: «Siamo onorati e felici di aver ricevuto un premio importante che contraddistingue il progetto che stiamo seguendo con passione e convinzione - ha spiegato Gianolli - un lavoro che stiamo facendo da molti anni. Significa che non é solo qualcosa che percepiamo noi in cantina, ma inizia ad essere riconosciuto e percepito dall'esterno. La parola più importante per noi é il rispetto delle tradizioni del luogo, di chi è venuto prima di noi. Abbiamo fatto tutto quello che andava fatto e quello che non andava fatto e questo è il mondo della Collina dei Ciliegi. Portando valore, rispetto e innovazione, si finisce per accrescere la ricchezza ».
«Come gruppo Vason siamo sempre stati vicini al mondo del vino di eccellenza - ha commentato al momento della consegna della targa Albano Vason - oggi ho avuto l'opportunità di conoscere una realtà che lavora con passione e grande professionalità e questo mi fa veramente piacere, il mondo del vino sta vivendo una serie di attacchi pretestuosi e realtà come queste ci fanno guardare avanti con ottimismo».