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31 MAGGIO - 3 GIUGNO

“Da Riva a Riva” Veneto tra cibo e vino

Dopo il successo di Montagnana Wine Festival, quest’anno la promozione del territorio si allarga dalla riva del lago di Garda a quella del Delta del Po polesano. Da Riva a Riva, il Nostro Veneto, infatti, sarà l’appendice alla tradizionale rassegna e dal 31 maggio al 3 giugno animerà Montagnana. «Pensiamo – spiega il presidente dell’Associazione Montagnana 365 Aps, Alberto Bernardi – che per la promozione del nostro territorio serva un racconto più ampio. Oltre alle eccellenze enogastronomiche, c’è un patrimonio immateriale fatto di cultura, di storia, di bellezza, di opportunità di visitazione che appartengono allo stesso paesaggio e meritano di essere ri-conosciute. Negli ultimi anni è stata costruita una rete di opportunità che hanno di fatto messo in connessione il frantoio con il museo, la cantina con l’arte di una città murata o con quella di una chiesa rinascimentale, l’azienda agricola e le sue eccellenze con l’idea di una vita sana e rispettosa dell’ambiente. Sono dei piccoli pacchetti turistici non sono necessariamente rivolti a turisti classici, ma anche al turismo di prossimità o di visitazione e infine soprattutto a chi questi territori li abita e magari li conosce poco». Ognuna delle 4 serate di da Riva a Riva sarà dedicata a una provincia diversa, si partirà con Padova il 31 maggio, a seguire Vicenza, Verona e il Polesine. Non mancheranno le proposte regionali originali, come quella del Gin veneto, rappresentato dai migliori produttori dei quattro territori, e gli extravergine del Consorzio di tutela dell’olio di oliva veneto Dop. Inoltre ogni sera i sommelier di Ais Veneto offriranno la possibilità di percorsi degustativi dei vini delle province coinvolte, mentre l’associazione G.R.A.S.P.O proporrà un inedito viaggio con assaggi di vini ottenuti da vecchie varietà autoctone che stavano scomparendo. Ci sarà un’area dedicata a VinNatur e ai suoi Vini naturali perché la sensibilità all’ambiente è uno dei temi che la manifestazione vuole promuovere. A tema, ovviamente sarà anche il cibo. Ad occuparsene un pool di chef arruolati tra le fila delle Associazioni Cuochi provinciali Padova, Verona, Vicenza, Rovigo, degli studenti e dei docenti dell’Istituto Alberghiero Jacopo da Montagnana e delle Tavole Montagnanesi. L’offerta spazierà dai classici “spunciotti” ai piatti gourmet preparati con i prodotti tipici dei diversi territori, tra i quali va annoverato il Consorzio di tutela del formaggio Asiago Dop e il Consorzio di tutela del Prosciutto Veneto Berico-Euganeo Dop. In anteprima il 3 giugno, ed abbracciando il weekend del 4 – 5 partirà il Montagnana Wine Festival. Una selezione di 40 produttori vitivinicoli. Biglietto 10 euro.

Giovanna Romeo