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IL FESTIVAL A SCHIO

Conversazioni gioca la carta degustazioni. Tra bollicine vini naturali e prodotti dop tipici

C’è anche l’enogastronomia di qualità, al festival “Conversazioni”, che prenderà il via domani, venerdì 17, al giardino Jacquard a Schio. Diversi i nomi importanti attesi alla kermesse, che vedrà come special guest, sabato alle 19, Leonardo Manera con il suo spettacolo “Homo Modernus”. Per quanto riguarda l’aspetto enogastronomico, sono tre gli appuntamenti in cartellone. Il primo è in programma proprio per la giornata di apertura. A partire dalle 18.30 e fino alle 20 è infatti previsto l’evento “È questione di metodo”, a cura di “de Giacomi”, con la partecipazione delle cantine “Masari” e “Nani Rizzi”. L’appuntamento sarà presentato da Luca Fabrello e vedrà i produttori locali di bollicine raccontare i dettagli dei metodi “Charmat” e “Champenoise” o Metodo Classico. Al termine dell’evento è in programma una degustazione offerta agli iscritti. Posti limitati con donazione responsabile. Sempre agli amanti del vino sarà dedicato l’incontro previsto domenica dalle 19 alle 21, dal titolo “Lalela. Hai mai ascoltato un vino naturale?”, promosso dallo Schio Wine Club. I partecipanti potranno trascorrere un quarto d’ora con ciascuno dei quattro vignaioli presenti per conoscere vini naturali rispettosi dell’ambiente e di chi li beve, attraverso quattro degustazioni guidate. Gli assaggi continueranno poi liberamente, accompagnati da cibo genuino e musica jazz in vinile. Lo Schio Wine Club è un progetto nato da un gruppo di sommelier e appassionati di vino che hanno pensato di creare un modo originale per avvicinare le persone al mondo del vino, trasformando occasioni di convivialità in momenti di condivisione di esperienze, di apprendimento e di socializzazione. Una proposta che assume un significato più pregnante in questo momento, dopo due anni di isolamento a causa della pandemia. Il gruppo è riuscito a coinvolgere tanti giovani, ma non solo, nell’approccio al mondo affascinante ma allo stesso tempo poco conosciuto dei vini naturali. Ancora domenica, dalle 18.30, all’ingresso della Fabbrica Alta di fronte al giardino Jacquard, “Le Papere itineranti” proporrà piatti tipici e saporiti della tradizione veneta: una gastronomia gourmet su due ruote, con proposte di pesce e verdure che spazieranno dai lessi ai fritti, per una cucina sana da gustare nella splendida cornice del Giardino scledense. I food truck da asporto de “Le Papere itineranti” sono presenti ogni settimana in 60 comuni in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Tutti gli eventi sono gratuiti e in caso di maltempo saranno spostati al Lanificio Conte. L’enogastronomia di qualità sarà dunque protagonista, ad un festival che propone incontri, spettacoli, laboratori ed eventi per scoprire e riscoprire il potere della parola e le buone pratiche del dialogo e dell’ascolto.

Matteo Carollo