Bollicine e pizza conquistano i palati

E venne il giorno del bagno di folla. Gourmet Festival, dedicato alle eccellenze enogastronomiche e organizzato da Il Giornale di Vicenza e da Villa Bonin ha visto ieri una affluenza importante di visitatori accorsi ad assaggiare i vini, le birre artigianali, le pizze gourmet e i piatti degli chef. In "vetrina" anche la prima "Guida alle eccellenze enogastronomiche Vicentine", curata dal giornalista Alberto Tonello ed edita dal GdV, disponibile in edicola. Sessanta le cantine coinvolte, 120 i ristoranti, le trattorie, pizzerie, i birrifici artigianali, le pasticcerie e gelaterie, i panifici e tutto il meglio dei prodotti locali. Particolarmente apprezzata la masterclass delle bollicine vicentine metodo classico che si sono confrontate con un intruso eccellente, lo champagne Palmer. Boscodivino, Casa Cecchin, Dal Maso, Bellaguardia e IoMazzucato non hanno sfigurato nella degustazione alla cieca tenuta dal sommelier Giovanna Romeo.Applausi anche al momento della premiazione della prima edizione del "Best Pizza", istituito dalla Guida, che ha visto sul podio due pizzerie: Acqua e Farina del giovane pizzaiolo Rosario Gianattasio di Vicenza e Pizzeria San Martin di Federico Zordan e Paolo Centomo di Cornedo. Ad entrambi è stata consegnata la targa e 25 chili di farina speciale numero 1 della Macinazione Lendinara.È stato poi il momento della giovane chef di Acchiappagusto, Eleonora Andriolo, che ha cucinato un tortello di pesce.Lusinghiero il commento dei protagonisti sul primo Gourmet Festival, riassunto nelle parole di Diletta Tonello, vicepresidente del Consorzio del Durello: «Una manifestazione di alto livello. Vicenza ha bisogno di fare squadra puntando all'eccellenza, Complimenti a Il Giornale di Vicenza e arrivederci al 2020 sempre più motivati».