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Il vino

Il migliore vino del mondo? È un Brunello di Montalcino

Il riconoscimento della celebre rivista americana Wine Spectator all'Argiano 2018.

È un Brunello di Montalcino il miglior vino del mondo 2023 per la celebre rivista americana Wine Spectator. L'Argiano 2018 diventa così il secondo Brunello ad aggiudicarsi il premio più ambito a livello globale, dopo l'affermazione di Tenuta Nuova di Casanova di Neri, nel 2001.

«Siamo felici per l'azienda senese guidata da Bernardino Sani, sotto la proprietà dell'imprenditore brasiliano André Santos Esteves - commenta il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci -. Questo premio, che vede per il secondo anno consecutivo la presenza di un Brunello sul podio di Wine Spectator, rappresenta un enorme riconoscimento per tutta la denominazione e conferma da una parte il rapporto virtuoso di Montalcino con gli investitori stranieri, dall'altra la capacità delle nostre imprese di esprimere la massima qualità anche in annate spesso accolte tiepidamente dalla critica».

Il riconoscimento di Wine Spectator

Il Brunello di Montalcino 2018 di Argiano è il quinto 'Wine of The year' nella storia - tutta toscana - dell'Italia premiata da Wine Spectator. La qualità stellare dell'Argiano Brunello di Montalcino 2018 - cita nella presentazione la rivista statunitense come riporta il Consorzio - è frutto di oltre 10 milioni di dollari di investimenti realizzati nella tenuta in un decennio. Segno che nel mondo del vino, un cambio di proprietà o di paradigma stilistico può portare enormi benefici. Argiano è una proprietà con 57 ettari di vigneto, di questi quasi 22 sono destinati al Brunello e 10 al Rosso di Montalcino. Citata dal Carducci a fine '800 («Mi tersi con il vin d'Argiano, il quale è buono tanto»), la tenuta dispone di un wine relais nella villa cinquecentesca. 

Il Brunello di Argiano

Per il suo Brunello, Argiano seleziona le uve dai suoi vigneti più nobili. Il vino viene invecchiato per 30 mesi in botti di rovere di Slavonia e francesi, per poi essere affinato in bottiglia. Di colore rosso rubino, al naso si presenta fresco, complesso e fruttato. Il sorso è elegante, con dei tannini importanti ma setosi, con un finale lungo e sapido. Si abbina perfettamente con carni rosse, selvaggina e arrosti.