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Aprilia

Sgominata una banda che faceva combattere i cani. Cinque denunciati

Gli animali venivano nutriti solo ogni 10 giorni, cani di privati (rubati) e randagi usati per gli "allenamenti" e ritrovati poi feriti o morti in strada

Su accertamenti di Stop Animal Crimes Italia, movimento impegnato sul territorio nazionale contro i reati a danno degli animali, suoi esperti, i Carabinieri di Campoverde di Aprilia e l'Associazione zoofila Pegasus, nelle ultime 48 ore hanno eseguito ispezioni nella proprietà e terreni della frazione Campoverde di Aprilia appartenenti a persone di nazionalità rumena. Le ispezioni hanno permesso di rinvenire 5 pitbull e un pastore maremmano detenuti in spazi angusti e fatiscenti, senza acqua e cibo, feriti e coperti di cicatrici sul viso e sugli arti, alcuni con orecchie lacerate; uno dei pitbull era legato a un albero con un metro di corda, un altro aveva un occhio ferito e il maremmano presentava evidenti lacerazioni da morsi agli arti anteriori.

Cani sequestrati e portati in una struttura specializzata

Gli animali, visitati dalla Asl veterinaria e registrati, sono stati posti sotto sequestro e trasportati in una struttura autorizzata. Da quanto finora emerso, i cani venivano nutriti solo ogni 10 giorni e lasciati affamati tra i propri escrementi e urine; i combattimenti venivano organizzati principalmente da un 21enne e vi prendevano parte anche cani di altri provenienti da Nettuno e Campo di Carne. Le crudeli esibizioni si svolgevano persino in strada, in mezzo alle auto. Molti i cani vittime di questi incontri. Inoltre, è emersa la sconcertante prassi di prelevare cani randagi o di proprietà per utilizzarli come "sparring partners" per allenare i cani "combattenti" e, una volta usati, di abbandonarli sul territorio feriti e sanguinanti; questo spiega le frequenti segnalazioni, da parte di privati e associazioni, di rinvenimenti di cani in gravi condizioni, deceduti, sbranati o feriti.

Cinque persone sono state denunciate

Le cinque persone coinvolte, di cui 4 con precedenti, verranno denunciate alla Procura della Repubblica di Latina per i reati di maltrattamento di animali e organizzazione di combattimenti clandestini. Inoltre, verrà richiesto all'Autorità Giudiziaria di effettuare indagini approfondite per meglio delineare il quadro della situazione, certamente ben più ampio, per individuare altri soggetti. Stop Animal Crimes Italia solleciterà il sindaco di Aprilia ad adottare un provvedimento urgente che imponga il divieto ai denunciati di detenere animali. 

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