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Amici di Noè

L'ibis eremita Leonardo ucciso dai bracconieri

Abbattuto da bracconieri mentre migrava verso la Toscana. È stato ucciso così Leonardo, un ibis eremita esperto migratore in grado di accompagnare esemplari più giovani, che il 20 dicembre scorso aveva fatto tappa anche a Castelgomberto assieme a Juno e a Maestra mentre li stava conducendo a Orbetello, in provincia di Grosseto. A denunciare l'episodio è la Lipu-Birdlife Italia che ha rinvenuto il corpo esanime all'interno dell'azienda agricola di Castel di Guido (Roma), nei pressi della riserva naturale statale litorale romano e dell'oasi Lipu.

Gli accertamenti hanno confermato che è stato centrato da una rosa di pallini da fucile, probabilmente esplosi da molto vicino, considerato l'alto numero degli stessi ritrovati nel corpo dell'ibis. La specie è oggetto da tempo di un progetto Life, curato dal Waldrappteam, volto alla reintroduzione in Europa dell'ibis eremita. «Mentre il bracconaggio miete ogni giorno nuove vittime - dichiara il vicepresidente della Lipu Alessandro Polinori - tra cui esemplari di specie ad alto interesse conservazionistico come l'ibis eremita, le istituzioni italiane continuano a latitare nell'attuazione del Piano nazionale, che necessita di un forte inasprimento delle pene e dell'aumento dei controlli, oltre a quelli attuati dai carabinieri forestali. Sono 180 mila i cittadini sottoscrittori della petizione Lipu per chiedere un'azione normativa contro il bracconaggio».

A.C.

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