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Mondo

Tragedia in barca
in Croazia: muore
manager italiano

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Una veduta di Hvar in Croazia. ARCHIVIO
Una veduta di Hvar in Croazia. ARCHIVIO
Una veduta di Hvar in Croazia. ARCHIVIO
Una veduta di Hvar in Croazia. ARCHIVIO

Mercoledì 14 agosto

 

ore 16.30 L’autopsia sul corpo di Eugenio Vinci, manager siciliano morto ieri mattina su di una barca a vela in Croazia, ha confermato che l’italiano 57enne ha inalato un’alta dose di monossido di carbonio. Lo scrive il quotidiano dalmata Slobodna Dalmacija che cita fonti del centro ospedaliero di Spalato dove è stata effettuata l’autopsia. In terapia intensiva con funzioni vitali compromesse si trovano ancora il figlioletto di cinque anni di Vinci, e la figlia di undici anni della moglie del manager, Manuela Fiasconaro, quest’ultima altrettanto intossicata ma in condizioni stabili.

 

Stando ai racconti degli altri quattro turisti italiani, due coppie di coniugi di Sant’Agata di Militello, tra cui il sindaco della cittadina nel messinese Bruno Mancuso, Vinci è morto nel bagno dell’imbarcazione perchè è svenuto e ha sbattuto la testa contro la vasca. «Alle dieci di ieri mattina i nostri amici, che stavano bene, hanno notato che noi altri stavamo ancora dormendo, e sono entrati nelle cabine per svegliarci», ha raccontato Mancuso alla emittente tv croata Nova. «Nel bagno hanno trovato Eugenio con la testa insanguinata, hanno poi svegliato tutti tranne i due bambini che erano già in coma», ha concluso il sindaco. Stamane a Spalato sono arrivati i familiari dei coniugi Vinci, i fratelli della moglie, Luca e Massimiliano Fiasconaro. Nel capoluogo dalmata è giunto oggi anche il Console generale d’Italia a Fiume, Paolo Palminteri, che in stretto raccordo con la Farnesina, segue fin dal primo momento il caso ed è in contatto con i le tre famiglie italiane per prestare loro ogni possibile assistenza. 

 

Martedì 13 agosto

 

ore 19.30 È Eugenio Vinci, noto manager siciliano, di Sant’Agata di Militello nei pressi di Messina, l’italiano morto stamane nella tragedia in barca in Croazia. Lo hanno confermato le autorità croate alla stampa locale. Tra gli altri cinque ricoverati c’è anche Bruno Mancuso, sindaco del comune di Sant’Agata di Militello, amico del manager deceduto. I due bambini, figli di Vinci, di otto e quattordici anni, versano ancora in stato gravissimo e sono in terapia intensiva al reparto pediatrico dell’ospedale di Spalato.

 

Le cause della tragedia non sono ancora state confermate, ma a differenza dell’ipotesi di avvelenamento da cibo, circolata sulla stampa nel primo pomeriggio, ora sembra che si sia trattato di un’intossicazione da gas di scarico dell’imbarcazione. Secondo la stampa croata Vinci ha perso i sensi nel bagno della barca a vela in seguito a un’intossicazione da gas proveniente dal water o dal condizionatore d’aria e nella caduta avrebbe battuto la testa. Gli altri cinque turisti italiani a bordo della barca, anche loro con forti sintomi di intossicazione, sono stati trasportati all’ospedale di Spalato. I tre adulti, incluso il sindaco Mancuso, sono in condizioni stabili. 

 

ore 16 Un turista italiano è morto stamane sulla costa adriatica croata e quattro membri della sua famiglia, di cui due bambini, sono in condizioni gravi a causa di quella che sembra un avvelenamento da cibo, forse dopo una cena a base di frutti di mare. Ne dà notizia la stampa croata che per ora dispone solamente di alcune informazioni ufficiose e incomplete.

 

Stamane alle 10 da uno yacht noleggiato è stata lanciata una richiesta urgente di aiuto al porto di Hvar, sull’omonima isola dalmata, affermando che a bordo era morto un uomo di 57 anni. Le altre quattro persone, suoi familiari, tra cui due minorenni, erano in condizioni di salute gravi, con forti diarree, nausea e vomito perdita di coscienza. I due bambini sono stati subito trasferiti in elicottero al centro ospedaliero di Spalato, circa 50 chilometri distante dall’isola. Poco dopo al reparto per le malattie infettive sono state ricoverate anche le due persone adulte.

 

Secondo la stampa croata si tratterebbe di una famiglia italiana in vacanza in Croazia, ma per ora non sono stati resi noti altri dettagli sulla loro identità. Sembra che la famiglia ieri sera abbia consumato una cena a base di cozze e altri molluschi in un noto ristorante di Hvar, e durante la notte hanno iniziato a lamentare malori gastrointestinali. La magistratura ha aperto un’inchiesta e sono in corso indagini. 

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