La regione Veneto pubblica il report sui casi di Coronavirus nelle scuole, riaperte da circa tre settimane, che sembrano segnalare un impatto non particolarmente evidente del virus sulla popolazione scolastica. Attualmente (aggiornamento al 29 settembre) i positivi segnalati, fra studenti (756 casi), insegnanti e personale ausiliario (51), sono 807, su una popolazione di quasi un milione di persone fra alunni, personale docente e amministrativo, con un'incidenza inferiore allo 0,1%. Al 4 marzo erano quasi mille.
Ad essere più colpite scuola primaria (225 alunni + 13 docenti operatori) e scuola dell'infanzia (223 + 23), dove non c'è alcuna copertura vaccinale per gli alunni. In particolare alla scuola dell'infanzia, dove non c'è l'utilizzo delle mascherine, si registra il maggior numero di eventi nel quale c'è stato almeno un secondo positivo. Nel 75% degli eventi il caso di positività è rimasto isolato. Alle superiori gli studenti attualmente positivi sono 144, 525 quelli in quarantena.
Fra studenti (4.997), docenti e operatori (323), sono oltre 5.320 le persone attualmente in quarantena. Le persone coinvolte nel monitoraggio: 5.267 studenti e 389 docenti e operatori.
Tra le scuole venete, le più più colpite sono presenti nei territori di competenza delle Ulss: Euganea (oltre 150 eventi scolastici su un totale di 577 in regione), Marca Trevigiana e Scaligera. L'Ulss 8 Berica si trova al sesto posto (oltre una cinquantina di casi) tra le aziende sanitarie per eventi attualmente in carco/monitoraggio.