Cercasi pioggia disperatamente. L’auspicato peggioramento del fine settimana è già sparito dalle principali carte meteorologiche di previsione. L’alta pressione che tanto ha governato il clima degli ultimi giorni con temperature elevate, nebbie diffuse e tanto inquinamento sta in ogni caso deteriorandosi, ma non permetterà alcun ingresso perturbato sul tutto nord Italia. Anche la prossima settimana non vedrà alcuna reale occasione di pioggia e di neve. Si aggraverà, insomma, la già pesante situazione di siccità con la quale tutta l’area padana sta per fare di nuovo i conti, gravata com’è da un deficit pluviometrico compreso fra il 40 e il 60%.
Salta il peggioramento atteso nel fine settimana
La depressione che doveva interessarci fra venerdì e sabato seguirà una traiettoria troppo meridionale per dare vita alle più che mai attese precipitazioni. Si sposterà dalla Sardegna alla Sicilia per dirigersi poi verso il Salento, siglando l’ennesimo nulla di fatto per il Nord, dove avremo al massimo qualche nube e temperature in leggero calo. Migliorerà però la qualità dell’aria, anche se non prima di sabato.
Da lunedì un calo termico
A seguire, da lunedì pare certo lo spostamento dell’anticiclone verso il nord Europa. Scontato, quindi, un forte calo termico di almeno 6-7 gradi rispetto agli attuali valori, con la prospettiva del ritorno del gelo nei giorni successivi.
Nel Vicentino
Sulla nostra provincia non piove e non nevica. Occorre tuttavia considerare che l’intero 2022 era stato caratterizzato da una situazione siccitosa con rari precedenti, ovvero con piogge inferiori alla media di quasi il 40% (poco più di 500 millimetri contro gli 800 della media). Per altro, anche nell’ultima parte del 2021 le piogge erano state particolarmente magre.