<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Veneto

Scarcerato il 23enne che ha investito Miriam. Il padre: «Mia figlia all'obitorio, lui già libero»

Alessandro Giovanardi, positivo ad alcol e droga, era stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. La reazione di Giovanni Ciobanu: «Il giudice ha figli?»
La vittima, Miriam Ciobanu, 22 anni
La vittima, Miriam Ciobanu, 22 anni
La vittima, Miriam Ciobanu, 22 anni
La vittima, Miriam Ciobanu, 22 anni

È stato scarcerato Alessandro Giovanardi, il 23enne che la notte tra lunedì e martedì scorsi, a bordo della sua automobile, ha travolto e ucciso a Pieve del Grappa (Treviso) Miriam Ciobanu, 22 anni, che camminava di notte lungo strada. Il giudice per le indagini preliminari di Treviso, nel confermare l’arresto, ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di uscire di casa tra le 20 e le 6. Il giovane avrà la possibilità di uscire dai confini di San Zenone soltanto per andare al lavoro, in una fabbrica metalmeccanica di Casoni di Mussolente, mentre di notte, non potrà allontanarsi da casa. 

Leggi anche
Studentessa travolta e uccisa. Il padre dell'investitore: «Mio figlio distrutto, voleva farla finita»

Il 23enne era risultato positivo ai test per l’individuazione di tracce di droga e di alcol nel sangue, ed era stato arrestato dopo l’evento con l’accusa di omicidio stradale.

Le richieste restrittive accolte dal Gip sono state formulate dalla Procura della Repubblica ritenendo non vi siano esigenze di custodia cautelare in carcere non sussistendo pericoli di fuga, di reiterazione del reato o di alterazione degli elementi di prova.

 

Il padre di Miriam: «Io da lei all'obitorio, lui libero» 

«Al ragazzo che ha ucciso Miriam è già stata ridata la libertà, può fare una vita normale. Io sono stato all’obitorio oggi a vedere mia figlia, lui se la spassa». È la dura reazione di Giovanni Ciobanu, il padre di Miriam. Il Gip di Treviso, accogliendo le richieste della Procura, ha confermato l’arresto del ragazzo, disponendone l’obbligo i dimora e il divieto di uscire da casa dopo le 20. «Non ce l’ho con nessuno - aggiunge - mi chiedo solo se per caso quel giudice abbia una figlia...».

Suggerimenti