VERONA. «Quel pomeriggio ho visto Natasha con gli occhi gonfi e arrossati, come se avesse pianto a lungo. Mi è sembrata molto rattristata, diversa dal solito».
Non ha dubbi Evelina Bottazzi, proprietaria della cartolibreria «La Coccinella» di via Ospital vecchio a Porto di Legnago. (...)
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