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Dal 7 giugno Veneto in zona bianca. Zaia: «Premiati i nostri sacrifici, non abbassare la guardia»

Dal 1° giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna passano in zona bianca. Dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria.
Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti) e non c'è coprifuoco. È uno dei punti concordati all'esito della cabina di regia sulle riaperture.

 

«Questo è il frutto dei nuovi parametri. Diciamo che noi siamo sulla buona strada. I sacrifici vengono sempre premiati. Adesso  bisogna assolutamente insistere: "pancia a terra" e lavorare affinché questa incidenza sotto i 50 casi su 100.000 abitanti resti tale o migliori ancora, perché si possa chiudere anche questa partita del coprifuoco dal 7 giugno, in virtù dei nuovi parametri». Così, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. «Questa - prosegue il governatore - dà anche la dimensione del grande lavoro fatto da tutti i veneti, in un contesto difficile, avendo vissuto questa infezione ormai da 15 mesi». «Adesso non bisogna abbassare la guardia - conclude Zaia - bisogna rispettare le regole, perché, se il parametro di 50 casi ogni centomila abitanti dovesse tornare sopra la soglia, significa che torneremo di nuovo ad avere problemi». 

 

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