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Italia

Rave party a Modena: escono gli occupanti e la polizia vigila. Identificate circa mille persone

L'intenzione dei partecipanti era quella di rimanere fino a martedì. La questura di Modena ha dato esecuzione al sequestro preventivo dell'immobile.
Rave party: il capannone si è quasi svuotato
Rave party: il capannone si è quasi svuotato
Rave party: il capannone si è quasi svuotato
Rave party: il capannone si è quasi svuotato

Verso le 10,30 di oggi, lunedì 31 ottobre, l'intervento delle forze dell'ordine, che hanno dialogato con i partecipanti del rave party di Modena senza entrare nell'immobile definito «pericolante, insicuro e per questo sotto sequestro». La questura di Modena ha dato esecuzione al sequestro preventivo dell'immobile adottato di iniziativa e in via di urgenza, per motivi di sicurezza strutturale legati allo stato dei luoghi, dichiarati dal proprietario della struttura e certificati in ultimo da sopraluogo tecnico

Identificate circa mille persone e 150 veicoli

Dall'inizio delle operazioni di questa mattina sono stati identificati circa 1.000 partecipanti al rave in uscita e 153 veicoli. È il bilancio della questura di Modena, mentre continua il deflusso dalla zona dove il padiglione si è ormai quasi svuotato. Altri giovani sono ancora presenti all'esterno, nei vicini parcheggi, monitorati dai presidi di forze dell'ordine.

I partecipanti hanno ripulito il capannone

«È giusto farlo. La spazzatura come l'abbiamo portata, ce la riportiamo a casa». Con guanti in lattice e mascherine, hanno raccolto e gettato nei sacchi della spazzatura il maggior numero possibile di lattine, bottiglie vuote, cartacce e rifiuti vari. «Sono stati giorni di autogestione - ha concluso un'altra ragazza - come trovi il posto lo lasci».

Le operazioni di bonifica e il sequestro della Digos

Completata l'evacuazione, sono iniziate le operazioni di ricognizione e bonifica dell'area a cura, mentre la Digos procederà al sequestro preventivo del padiglione operato in via di urgenza, per i rischi strutturali. I partecipanti ripuliscono il capannone: «E' giusto farlo. La spazzatura come l'abbiamo portata, ce la riportiamo a casa».

Le reazioni dei partecipanti al rave di Modena

Dopo l'intervento, alcuni dei partecipanti si sono fermati a parlare con i giornalisti. «Abbiamo reagito nella maniera giusta, nessuno ha alzato le mani, non vogliamo lo scontro» è il commento di Chiara, una delle partecipanti al rave party di Modena. E la droga che notoriamente circola ai rave party? «La droga c'è dappertutto, non solo ai rave».

«Noi siamo contro le discriminazioni e la repressione - hanno detto altri partecipanti interrogati se dietro questo tipo di feste ci sia anche una connotazione politica -. Ma non siamo contro il governo e non abbiamo una matrice politica, anche se non ci piace la strada repressiva che si sta prendendo. Molti qui sono anarchici».

Alcune reazioni politiche

Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili: «Modena, sgombero e sequestri in corso al rave party. Pugno duro contro droga, insicurezza e illegalità. È finita la pacchia». E' quanto afferma il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini che su Facebook posta un video con la diretta sul rave party.

Giuseppe Conte, leader M5s: «Ben vengano azioni mirate a maggiore prevenzione e contrasto dell'illegalità, ma allo stesso modo ci aspettiamo dal titolare del Viminale e dal Governo una parola chiara sulla sfilata delle duemila camicie nere di Predappio, dove inni fascisti e braccia tese hanno evidenziato, qualora ve ne fosse bisogno, la labile linea di confine che divide la nostalgia dall' apologia».

Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati: «Non c'è alcun intento persecutorio, ma è inaccettabile che migliaia di persone si ritrovino in un capannone per un'iniziativa senza annunciarla né denunciarla. La legge è uguale per tutti e tutti devono rispettarla, nelle modalità con cui si svolgono i raduni e nelle notifiche alla questura. Ciò che appare comunque paradossale è la mancanza di intelligence e prevenzione». 

Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna: «Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a una soluzione positiva che ha permesso di tornare a una situazione di normalità rispetto a un evento organizzato illegalmente e in un capannone inagibile, uno spazio, quindi, che non poteva essere utilizzato in alcuna maniera. Il prefetto, il questore, il sindaco di Modena, oltre ovviamente al ministro dell'Interno, coi quali sono rimasto in contatto in queste ore. La Procura, e grazie ovviamente a tutte le Forze dell'ordine, alla Polizia locale, ai Vigili del fuoco, il Servizio 118 e il sistema di Protezione civile». 

I parlamentari modenesi del Pd: «La dimostrazione che il ripristino delle regole e della legalità mai messe in discussione, può essere perseguita con il dialogo, con la responsabilità e non come esponenti del Governo auspicavano con la forza e con i manganelli. Si chiedeva solo una scelta di buon senso».

Ieri migliaia al rave party di Halloween a Modena

Domenica 30 ottobre. Blocchi stradali, code e traffico in tilt nella zona a Nord di Modena dove è stato organizzato il Rave Party di Halloween ’Witchtek’. Pesa anche la concomitanza con il salone degli sport invernali SkiPass in fiera, in corso da ieri che attira molti visitatori. Disagi in particolare si registrano su via Emilia Ovest e sulla tangenziale con automobilisti in coda. SkiPass fa sapere che l’uscita autostradale Modena Nord è regolarmente aperta. «A causa di un evento in zona una volta usciti dall’autostrada consigliamo di raggiungere la fiera prendendo la tangenziale e uscendo all’uscita 16».

Migliaia di persone, tra cui molti stranieri hanno raggiunto tra la serata di ieri e la notte un capannone abbandonato a nord di Modena, in via Marino dove si tiene un grande rave party di Halloween. L'evento 'Witchtek' è stato segnalato ieri sera da polizia e carabinieri che hanno monitorato la situazione. Per motivi di sicurezza sono state chiuse anche uscite autostradali sull'A22 a Carpi e Campogalliano, Modena Nord e Sud in A1. Musica e balli sono andati avanti tutta la notte, le persone sono arrivate con camper e auto e l'intenzione è quella di rimanere fino a martedì.

Nel corso della notte non si sono rilevati problemi di ordine pubblico causati dai partecipanti al Rave Party ’Witchtek’ a nord di Modena e sarebbe in corso una trattativa tra le forze dell’ordine, polizia e carabinieri presenti, per invitare i giovani a lasciare l’area. Nel frattempo è in convocazione da parte della prefettura di Modena un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per la mattinata, per fare il punto sulla gestione della situazione.

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