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Italia

Inchiesta media, spia russa infiltrata comando Napoli Nato e VI Flotta Usa

Un’inchiesta condotta per dieci mesi dal quotidiano Repubblica insieme al sito investigativo Bellingcat, al settimanale tedesco Der Spiegel e a The Insider ha ricostruito la missione segreta di quella che viene definita «la protagonista della più clamorosa operazione d’intelligence» realizzata dalla Russia in Italia. Lo riportano oggi i siti online degli autori dell’indagine.

Si tratta della trentenne Maria Adela Kuhfeldt Rivera, nata in Perù da padre tedesco e inseritasi nei circoli mondani di Napoli per riuscire poi a infiltrarsi tra il personale della base Nato e della VI Flotta statunitense. «La traccia principale che la collega ai servizi segreti di Mosca - spiega Repubblica - è il passaporto russo usato per entrare in Italia: appartiene alla stessa serie speciale utilizzata dagli 007 del Gru, l’intelligence militare agli ordini del Cremlino».

«La nostra inchiesta - afferma il quotidiano - non è riuscita a ricostruire quali informazioni siano state ottenute dalla spia, nè se sia stata capace di seminare virus informatici nei telefoni e nei computer dei suoi amici. È però entrata in contatto con figure chiave della Nato e della Marina statunitense: nessun agente russo era mai riuscito a penetrare così in profondità il vertice dell’Alleanza atlantica».

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