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Emergenza Coronavirus

Conte: «Tutta
Italia diventa
zona protetta»

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Coronavirus: verso regole uguali per tutti
Coronavirus: verso regole uguali per tutti
Italia zona protetta

ORE 23.25 Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a quanto si apprende, ha firmato il dpcm che estende a tutta l’Italia le limitazioni agli spostamenti previste inizialmente per la Lombardia e 14 province per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus.

 

ORE 21.35 «Le nostre abitudini vanno cambiate ora. Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell'Italia. Quindi ho deciso di adottare norme più stringenti, più forti. Sto per firmare un provvedimento che si può sintetizzare con "io resto a casa". In tutta Italia varrano le misure che erano state adottate per Lombardia e 14 province».  Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi. «Le nuove misure del dpcm entrano in vigore martedì mattina».

«Ci sarà un’Italia zona protetta. Bisogna evitare sul tutto il territorio della Penisola gli spostamenti se non per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, divieto degli assembramenti all’aperto e dei locali aperti al pubblico».

 

Confermata dunque la chiusura delle scuole fino al 3 aprile. 

 

«Per quanto riguarda le manifestazioni sportive, non c’è ragione per cui proseguano le gare, penso anche al campionato di calcio, tutti anche i tifosi devono prenderne atto». Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.

 

ORE 20 Il governo sta lavorando ad una «progressiva omogenizzazione delle regole su tutto il territorio nazionale». Lo ha detto il ministro Francesco Boccia, parlando in conferenza stampa alla Protezione civile. Boccia ha precisato che oltre alle regole si sta lavorando anche con le regioni per «prescrizioni e disciplina» omogenee su tutto il territorio nazionale, operazione che verrà fatta anche attraverso il confronto politico.

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