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Promozione

Lo chef Simoni prepara
un menu con gol à la carte

di Federico Pampanin
Andrea Simoni (a destra) è alla Calidonense da tre stagioni
Andrea Simoni (a destra) è alla Calidonense da tre stagioni
Andrea Simoni (a destra) è alla Calidonense da tre stagioni
Andrea Simoni (a destra) è alla Calidonense da tre stagioni

Andrea Simoni, attaccante classe '95, è da tre stagioni in forza alla Calidonense. In questa annata in Promozione è arrivato a 11 reti senza nessun rigore. «Il merito non è solo mio ma di tutta la società e squadra: ci abbiamo messo più del previsto per trovare gli automatismi, ma finalmente abbiamo preso il passo giusto».

E se l'appetito vien mangiando, lui non si tira indietro, a volte finalizzatore in proprio, spesso rifinitore di assist per i compagni. Anche se ora costretto ai box dall'emergenza coronavirus. Calciatore da Breganze, ha una cultura per l'hockey su pista ma l'amore per il pallone gli porta in dote una maglia e i tacchetti già a sette anni; quindi Marostica, Lugo, Pianezze e dal 2017 la Calidonense. È cresciuto in tutti i ruoli d'attacco, esterno, trequartista, seconda punta e prima, risultando tra i più affidabili «con tanta corsa e sacrificio». Quest'anno il tecnico lo vuole lì, panzer al centro dell'attacco: i suoi 80 kg su 189 centimetri hanno la sua ragion d'essere, alla Suarez per intenderci. «È un paragone forse eccessivo ma rende l'idea rispetto a Messi. Anche se il Pallone d'Oro in carica resta il più spettacolare». Ecco l'impasto vincente di Andrea Simoni, non a caso stato segnalato dalla sua squadra per il nostro Pallone d'Oro Dilettanti: maturità sportiva, niente grilli per la testa, rapporti autentici. «Non sono un fanatico dei social network». Ma una passione fuori dal campo c'è: la cucina. Chef Simoni, segni particolari attaccante: «Mi ha sempre affascinato stare ai fornelli, ho studiato all'alberghiero di Bassano e intanto lavoro in una panetteria-gastronomia».

Chissà cosa pensa dei cooking talent come Masterchef? «Non mi piacciono. Tendono a gonfiare i sapori e le preparazioni presentando i piatti per quello che non sono veramente». Viva la sincerità. Potrebbe consigliare la dieta per i tuoi compagni sportivi? «Beh, non ho la pretesa di suggerire un menu ma sono sempre stato attento all'alimentazione, in tanti anni di studi, ricette e calcio ho appreso un sacco di informazioni preziose». Magari anche in viaggio da turista: «Sì mi piace curiosare in paesi nuovi, sono tornato da Dublino due mesi fa».