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L'iniziativa del GdV

L'Aic sostiene il Pallone d'Oro: «Da Toni a Lazzari, dal mondo dei Dilettanti tanti campioni»

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Il tagliando per votare Il Pallone d'Oro è in edicola col GdV
Il tagliando per votare Il Pallone d'Oro è in edicola col GdV
Il tagliando per votare Il Pallone d'Oro è in edicola col GdV
Il tagliando per votare Il Pallone d'Oro è in edicola col GdV

Oggi è in edicola con il GdV il secondo tagliando per votare i migliori calciatori dilettanti della provincia di Vicenza. Come l’anno scorso, il Pallone d’oro si fa in tre con le sezioni Oro, Argento e Bronzo. E poi ci sono spazi per i giovani, il calcio femminile, il calcio a cinque.

 

«Partecipate al concorso e divertitevi». Anche l'Associazione Calciatori saluta la nuova edizione dell'iniziativa il Pallone d’oro, e lo fa attraverso il suo segretario generale, il vicentino Gianni Grazioli che ha premiato la ribalta di tanti campioni nazionali e internazionali. «Dal mondo dei Dilettanti sono usciti tanti giocatori, da Luca Toni, campione del Mondo 2006 che ha debuttato in A con il Vicenza, al vicentino Manuel Lazzari che si sta giocando lo scudetto con la Lazio. Partito dalle giovanili biancorosse, ripartito dal Montecchio Maggiore in D fino alla Spal e poi alla serie A» racconta il dirigente dell'Aic.

 

È dal 2018 che Il Giornale di Vicenza ha deciso di premiare la base del calcio, per l'appunto il mondo Dilettanti, dove si trovano i diamanti grezzi, nelle miniere difficili da setacciare.

«Il Pallone d'Oro Dilettanti si rivolge, infatti, alla linfa vitale del calcio. È il mondo della passione a tutte le età, dove giocano amatori irriducibili con ex professionisti a fine carriera e nuovi talenti che meritano vetrine importanti. Perciò trovo lodevole che Il Giornale di Vicenza includa premi prestigiosi fino alla Terza Categoria e oltre» afferma Gianni Grazioli dell'Aic.

 

COME PARTECIPARE AL PALLONE D'ORO? Il primo passo è quello di andare in edicola e acquistare il Giornale di Vicenza. Una volta messe le mani sul quotidiano, si va in cerca della scheda, la si compila, si ritaglia e si porta (o si spedisce) al GdV in via Fermi 205 a Vicenza.

Il meccanismo è semplice: vince chi riceve più voti. Va da sé che un’iniziativa di questo tipo premia senz’altro giocatori bravi, ma nasce anche per calamitare la sua attenzione su personaggi carismatici, magari inseriti in un certo modo nel tessuto sociale.

A fianco del Pallone d’oro ci sono poi riconoscimenti più tecnici il cui sviluppo sarà curato dalla redazione sportiva del GdV. 

 

Quest’anno l’iniziativa sarà seguita anche da Tva Vicenza, che diventa partner del concorso con interviste e curiosità del Pallone d’Oro.