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Seconda categoria

Spes ultima dea
«Mi ritirerò soltanto
con la promozione»

di Francesco Meneguzzo
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Il portiere Luca Cinieri, una delle bandiere della Spes. FOTO MENEGUZZO
Il portiere Luca Cinieri, una delle bandiere della Spes. FOTO MENEGUZZO
Il portiere Luca Cinieri, una delle bandiere della Spes. FOTO MENEGUZZO
Il portiere Luca Cinieri, una delle bandiere della Spes. FOTO MENEGUZZO

«Ritirarmi? Solo dopo aver ottenuto la promozione con la Spes». Queste le parole di Luca Cinieri, 33enne portiere in forza alla compagine bassovicentina che parlando del suo immediato futuro calcistico dimostra di avere idee molto chiare: «Ammetto di non aver ancora pensato al giorno in cui appenderò gli scarpini al chiodo - spiega - e riporrò definitivamente i guanti nel borsone, per il momento però mi diverto ancora molto a giocare e qui a Pojana sto davvero molto bene. Finora ho avuto modo di vincere due campionati con la maglia del Longare, non sarebbe male quindi arricchire il palmares con un successo targato Spes: al momento questo è solo un sogno ma farò il possibile per fare in modo che realizzi».

 

PORTIERE GOLEADOR. E visto che nel calcio può accadere di tutto chi lo sa, magari il "Cine" oltre che con le sue parate potrebbe contribuire al salto in Prima categoria con qualche gol. No, non stiamo scherzando o delirando ma solo facendo un piccolo salto all'indietro visto e considerato che il portiere gialloblu nella stagione 2012/2013 è riuscito addirittura a segnare un gol direttamente su rinvio: vittima di turno per un caso davvero più unico che raro il Due Monti. Poi per carità, qualcuno potrà chiamare in causa il recordman brasiliano Rogerio Ceni -120 gol in carriera tra punizioni e rigori- o qualche altro suo collega, ma non capita spesso di vedere un estremo difensore segnare, soprattutto dalla propria area. Ma torniamo alla rete di Cinieri: «Quel giorno lo ricordo benissimo: come capitato tantissime altre volte ho solo fatto un rinvio ma il forte vento ha fatto prendere una strana traiettoria alla palla che ha ingannato il portiere avversario. Purtroppo alla fine siamo usciti battuti per 2-1 da quella sfida però le emozioni provate sono state fantastiche e indimenticabili... Non sarebbe quindi per nulla male riprovarle».

 

EX ATTACCANTE. Rimanendo sul tema e scavando più profondamente nel passato dell'Alisson gialloblu (Cinieri dice di ispirarsi al portiere del Liverpool già in forza alla Roma) si scopre che in realtà quella al Due Monti non è stata la sua unica rete. «Da bambino ho iniziato a giocare come attaccante; in cinque anni ho segnato qualche gol ma siccome ero troppo falloso il mister di allora ha deciso di retrocedermi fino in porta... E visto come è andata direi che ha avuto ragione».

 

TRA MONTAGNA E TAVOLA. Il pallino del calcio Cinieri dunque lo ha avuto fin dalla tenera età, ma questa non è la sua unica passione. «Mi diverto molto a passeggiare soprattutto in montagna e al contempo adoro pure la buona tavola; durante il lockdown infatti - dice in tono scherzoso - ho fatto il possibile per mantenere una forma fisica accettabile allenandomi a casa ma devo dire che pure a tavola me la sono cavata piuttosto bene». Cinieri, bandiera dello Spes, tutto pallone e amici di sempre. IL futuro in fondo, è adesso .