«Questo Vicenza vuole vincere i playoff», firmato Stefano Vecchi. A cinque giornate dal termine il tecnico biancorosso manda un messaggio forte e chiaro alla squadra («ci sentiamo responsabili di voler fare qualcosa di importante») e alla piazza («il clima che si è creato può diventare un fattore importante»). Si è chiusa così la conferenza stampa alla vigilia della sfida di Sesto San Giovanni contro la Pro Sesto (domani, sabato 30 marzo, alle 20.45).
Riavvolgendo il nastro, c'è stato spazio per parlare di un terzo posto che, dopo i mezzi passi falsi con Fiorenzuola e Legnago, non è più così sicuro. Vecchi lo sa bene, anche perché la Triestina, sulla scia di tre successi di fila, si è rifatta sotto e potenzialmente, con una partita ancora da recuperare (mercoledì 3 aprile contro l'Atalanta U23), potrebbe addirittura superare i biancorossi. Ma il tecnico biancorosso ha come sempre le idee molto chiare. «Non cambia il nostro pensiero. È vero, ci eravamo presi qualche punto di vantaggio, ma il nostro percorso rimane quello di ragionare partita per partita. Sappiamo che ci dobbiamo giocare il terzo posto con la Triestina e ci poteva stare che loro potessero riprendersi perché sono una squadra forte. Da parte nostra abbiamo la certezza che stiamo facendo un percorso di crescita importante». Un percorso che Vecchi spiega così: «Vedo una squadra che da tante gare ha un atteggiamento forte e questo non è scontato. Nel calcio a volte ci possono essere alti e bassi, invece noi abbiamo una continuità di rendimento e prestazioni importanti».
Certo i due pareggi contro Fiorenzuola e Legnago, con i biancorossi raggiunti in pieno recupero, devono servire da lezione. «Dobbiamo imparare a chiudere prima le partite, più che non prendere gol dobbiamo ragionare per farne uno in più. La nostra mentalità non deve cambiare, deve essere aggressiva, una mentalità propositiva e non passiva».
Per la gara di domani contro la Pro Sesto mister Vecchi ritrova Ferrari e Ronaldo, al rientro dopo la squalifica, e recupera anche Lattanzio. Nulla da fare però per Lattanzio e Rossi. «Purtroppo Rossi non riesce a guarire, il problema che si porta dietro è più lungo del previsto».
Dalle note dolenti (l'infortunio di Rossi) a quelle positive, vale a dire le recenti prestazioni fornite da Delle Monache, che anche domani potrebbe trovare una maglia da titolare. «Con lui in campo dobbiamo adottare certe accortezze tattiche diverse per le sue caratteristiche. Io non sono un integralista di modulo, cerco di dare continuità alle cose fatte bene».
I biancorossi domani se la dovranno vedere contro la Pro Sesto, attualmente al penultimo posto e lontana 31 punti dal Lane. Ma questa serie C ha già insegnato che non c'è nulla di scontato. Vecchi lo sa bene, il suo Vicenza anche. «Ho grande fiducia in questo gruppo e la continuità di prestazioni e rendimento mi fa stare sereno. Loro arrivano da una serie di gare giocate bene, sono con l'acqua alla gola ma stanno combattendo e non sarà una partita facile».
Qual è l'auspicio di Vecchi in questo finale di stagione? Il tecnico del Lane ha le idee (come sempre) molto chiare: «Voglio vincere il campionato». Poi aggiunge: «In questo momento vogliamo continuare a fare quello che stiamo facendo, arrivare al terzo e poi fare i playoff per vincere. Lo stiamo dimostrando sul campo. Ma non solo noi, anche il clima che si è creato può diventare un fattore importante e un punto di forza. Questa squadra è stata brava a reagire ad un momento difficile e tutto l'ambiente adesso è positivo. Ci sentiamo responsabili di voler fare qualcosa di importante e forse per questo la squadra ha sempre avuto rendimenti importanti. E io sono molto fiducioso che questa stagione possa regalarci grandi soddisfazioni».
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