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Serie C

Verso Pro Patria-Vicenza. Modesto: «Partita tosta, dobbiamo giocare con coraggio».

Domenica, alle 14,30 a Busto Arsizio, delicata trasferta per i biancorossi
Pro Patria-LR Vicenza, la conferenza stampa pre partita di Modesto

Il momento non è facile per il Vicenza. La squadra è chiamata a rialzarsi dopo due brutte sconfitte consecutive e la contestazione dei tifosi. E che il Vicenza non stia affatto bene lo dicono non solo i risultati ottenuti nelle ultime partite con Juventus Next Gen e Novara (rivedi gol e highlights), ma anche le condizioni fisiche dei suoi giocatori.

Il tecnico Modesto, alla vigilia della trasferta in casa della Pro Patria (Vicenza - Pro Patria 1-1, rivedi gol e highlights) si gioca domenica alle 14,30 a Busto Arsizio, arbitra Alberto Ruben Arena di Torre del Greco) è deciso ad imprimere una nuova sterzata al cammino del Vicenza.

Cosa sta succedendo?

«Ogni partita è un esame per noi da superare. Quanto però i risultati mancano, come le ultime due gare, pesa. Pesa soprattutto quando sei in vantaggio e incappi in momenti di gestione non corretta della gara. Invece  dobbiamo essere più equilibrati e stare in campo nel modo giusto. Cattiveria e concentrazione sono da tenere sempre alti. È poi normale che si accusi il colpo quando si perde, Lo accusiamo noi, lo accusa l'intero ambiente». 

«Ora il percorso deve cambiare come voglia, spirito e atteggiamento. Ognuno deve fare il giocatore che è, fare il compito giusto. Tutti i miei giocatori devono sentirsi partecipi nel raggiungere l'obiettivo. Poi, certo, gli errori li facciamo tutti. Io in primis».

«Dobbiamo ragionare come squadra per risolvere i problemi. Capitano purtroppo certe partite ma dobbiamo ripartire, sfoderare una risposta immediata - spiega Modesto in conferenza stampa - È così, il calcio è talmente veloce che tutto muta in un minuto: la sconfitta ti fa deprimere, fa abbassare l'autostima ma noi dobbiamo essere bravi ad estrarre l'orgoglio. A fare il nostro lavoro. Io ci tengo come ci tengono loro».

Il mercato è finito

«Ho giocatori importanti, lo hanno dimostrato - spiega Modesto -. Siamo sotto esame per questa flessione, ma ho una squadra molto organizzata. Dobbiamo riprendere il nostro lavoro con i fatti. Di mercato non parlo più. Ho i miei giocatori e so quello che mi danno e mi possono dare. Dobbiamo andare avanti per la nostra strada e superare un momento non buono».

La gara contro la Pro-Patria

«È una gara tosta che si giocherà anche sul piano dei duelli, loro sono molto carichi e reduci da due successi. È una squadra organizzata. Da parte nostra dobbiamo fare una partita di quelle vere: quando è il momento di soffrire si soffre come fatto in tante altre gare. Dobbiamo saper soffrire, senza timore. Si deve avere coraggio. Il coraggio ti spinge oltre, ti spinge a superare un momento non buono». Capitolo indisponibili: «Ferrari, Dalmonte e Zonta ci saranno»

Il livello tattico

«Se la squadra si allunga tutti andiamo in difficoltà. Noi siamo bravi quando ci difendiamo, lo facciamo in un fazzoletto dove gli attaccanti fanno anche la partita difensiva. Quando però ci allunghiamo non siamo però più in grado di giocare come dovremmo. La chiave decisiva sarà quella di ragionare ed usare la testa per evitare errori che ci possono costare cari. Nelle situazioni difficili serve giocare un calcio semplice, ordinato dove ciascuno esegua il proprio, giusto compito». La delusione per le sconfitte? «Senza sentimento non si gioca a calcio».

 

 

Andrea Mason