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Il post partita

Vicenza-Novara, duro confronto tra ultras e squadra

Al termine della gara, persa, al Menti, una cinquantina di tifosi biancorossi ha atteso i giocatori.
Vicenza-Novara, i tifosi all'esterno del Menti al termine della partita (foto TROGU)
Vicenza-Novara, i tifosi all'esterno del Menti al termine della partita (foto TROGU)
Vicenza-Novara, i tifosi all'esterno del Menti al termine della partita (foto TROGU)
Vicenza-Novara, i tifosi all'esterno del Menti al termine della partita (foto TROGU)

Duro confronto tra ultras e squadra fuori dal Menti dopo la sconfitta casalinga contro il Novara (RIVEDI QUI GLI HIGHLIGHTS). Una cinquantina di tifosi ieri sera ha atteso i giocatori al termine della gara. E un po' prima delle 21 un folto gruppo di biancorossi, capitanati da Nicola Pasini, si è presentato al confronto con i tifosi. C'era un nutrito spiegamento di forze dell'ordine ed era presente anche l'amministratore delegato del Vicenza Rinaldo Sagramola.

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Per i tifosi ha parlato Christian Brojanigo, leader della Curva, che non ha certo trattenuto la rabbia. Sua e dell'intera Sud: «Siete giocatori da serie C - ha detto -, non è possibile che anche stavolta vada così. Qui è da più di 20 anni che si vince l'anno prossimo. Ma adesso basta, verremo noi a controllare se c'è qualcuno che va in giro a locali a Bassano. Ci abbiamo messo la faccia di fronte alla Curva, ma voi non meritate niente. Eppure, nonostante tutto, anche domenica saremo in trasferta a sostenere la squadra». 

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Giancarlo Tamiozzo